Arrestato il medico di Pippo Franco per falsi Green pass, indagato anche il comico. L’avvocato: «Ha fatto la terza dose»
C’è anche il comico Pippo Franco tra i 13 indagati nell’inchiesta sul rilascio di nove Green pass falsi da parte dell’odontoiatra e medico di base Alessandro Aveni, arrestato questa mattina 14 marzo dai carabinieri del Nas. Secondo gli inquirenti, il medico preparava falsi Green pass che attestavano le vaccinazioni anti Covid mai avvenute. Alcuni dei pazienti di Aveni avrebbero ottenuto la certificazione di vaccinazione seppur trovandosi a centinaia di chilometri di distanza da Roma. Il medico è indagato per falsità ideologica in atti e documenti informativi pubblici. Già lo scorso novembre il medico era stato indagato e in quell’occasione era stato sequestrato, tra gli altri, il Green Pass di Pippo Franco. Al medico erano state consegnate 20 fila dei vaccino, utili per somministrare 120 dosi. Gli inquirenti hanno però verificato risultavano effettuate però 156 dosi. L’avvocato che difende Pippo Franco, Benedetto Giovanni Stranieri, ha comunque chiarito che il suo assistito possiede ora regolare Green pass: «e ha anche effettuato la terza dose: «Siamo ancora in attesa della decisione del Riesame dopo l’istanza di dissequestro della certificazione. Lui è stato coinvolto in questa vicenda per telefonate intercorse tra altre persone».
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