«Siamo al fianco del popolo ucraino»: 4 mila studenti e docenti russi si schierano contro Putin
«Condanniamo categoricamente la guerra che il nostro Paese ha scatenato in Ucraina». Quattromila fra insegnanti, accademici, studenti, laureati e personale della Università statale Lomonosov di Mosca prendono posizione contro l’invasione russa dell’Ucraina. «La guerra è violenza, crudeltà, morte, perdita di persone care, impotenza e paura che non possono essere giustificate da nessun obiettivo. La guerra è l’atto più crudele di disumanizzazione», si legge nella lettera. «Esprimiamo il nostro sostegno al popolo ucraino, chiediamo alla leadership russa di cessare immediatamente il fuoco e di lasciare al più presto il territorio dello stato sovrano dell’Ucraina ponendo fine a questa guerra vergognosa». Studenti e docenti della più antica università russa si appellano poi a «tutti i cittadini russi che hanno a cuore il loro futuro» perché si uniscano «al movimento per la pace. Siamo contro la guerra».
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