Il video dei militari ucraini che con le bandiere vanno incontro ai militari russi è del 2014
Ha totalizzato 2,4 milioni di visualizzazioni e 88k likes un video condiviso su TikTok dal titolo “Russian and Ukrainian soldiers face-to-face“. Nella clip si vedono alcuni militari marciare brandendo due bandiere, una dell’Ucraina e un’altra rossa con la falce e il martello. Si dirigono verso alcuni soldati che puntano le loro armi contro di loro. La descrizione che accompagna il video lascia intendere che sia un faccia a faccia tra soldati ucraini e russi.
Per chi ha fretta:
- Sta circolando un video che mostra alcuni militari ucraini andare incontro ai soldati russi, che puntano i fucili contro la loro avanzata
- La condivisione recente della clip lascia intendere che le immagini si riferiscano al conflitto degli ultimi giorni tra le due potenze
- In realtà i fatti ripresi sono avvenuti in Crimea nel 2014
Analisi
Il post è stato ripreso anche su Facebook, dove lo troviamo accompagnato dalla descrizione: «Soldati Ucraini con le due bandiere, Russa ed Ucraina, vanno incontro ai Russi!!»
La scena che il video riprende è effettivamente quella di uno scontro tra russi e ucraini, ma non fa riferimento al conflitto scoppiato negli ultimi giorni. Basta fare una ricerca sul web per scoprire che lo stesso video è stato pubblicato nel 2014, come testimonia questo articolo di Fanpage.it dal titolo «Crimea: primi spari di avvertimento dei soldati russi contro i militari ucraini»
La scena è estrapolata da un tentativo di avvicinamento da parte di un gruppo di soldati ucraini allo schieramento russo, avvenuto in Crimea esattamente otto anni fa. Le truppe di Mosca avevano sparato alcuni colpi di avvertimento in aria, minacciando di aprire il fuoco contro gli ucraini per bloccare la loro avanzata. La tensione, allora, si era sciolta senza degenerare, con l’assenso dei soldati di Kiev.
Conclusioni
Anche se le immagini ritraggono effettivamente uno scontro tra forze armate ucraine e russe, il contesto non è quello della guerra attualmente in corso. La scena ripresa è avvenuta in Crimea nel 2014.