Il TAS respinge la richiesta di Mosca: la Russia resta esclusa dagli spareggi dei Mondiali 2022
Le Federcalcio russa non parteciperà agli spareggi di qualificazione per i Mondiali del 2022: il Tribunale Arbitrario dello Sport (TAS) ha confermato le sanzioni decise dalla FIFA, che prevedono l’esclusione della squadra di Mosca dalle partite che avranno luogo a fine marzo, utili a garantire la qualificazione per il torneo calcistico che si svolgerà il prossimo inverno in Qatar. Il TAS ha dunque respinto la richiesta della Federcalcio russa, ma sul merito della controversia si attende la sentenza della giustizia sportiva, che non arriverà prima di alcune settimane. Non è la prima sanzione che il governo di Mosca riceve in ambito calcistico, dopo l’invasione della Russia in Ucraina: risale alla fine di febbraio la decisione della Uefa (l’Unione Europea delle Federazioni Calcistiche Europee) di sottrarre al Cremlino la finale di Champions League. La partita avrebbe infatti dovuto essere giocata a San Pietroburgo, ma successivamente è stato deciso di spostarla a Parigi, presso lo Stade de France. La Russia ha definito la scelta della Uefa una «vergogna».
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