L’annuncio di Mosca: «Riduzione radicale delle attività militari a Kiev e Chernihiv» – Il video
Il ministero della Difesa russo ha annunciato un punto di svolta decisivo nella storia di questa guerra in Ucraina. Secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa Tass, Mosca avrebbe deciso di ridurre l’attività militare a Kiev e Chernihiv. La notizia è arrivata dopo i colloqui di pace a Istanbul ed è stata confermata dal vice ministro della Difesa russo Alexander Fomin: «A causa del fatto che i colloqui sulla preparazione di un accordo sulla neutralità dell’Ucraina e sul suo status non nucleare, nonché sulla fornitura all’Ucraina di garanzie di sicurezza, stanno passando alla sfera pratica, considerando i principi discussi durante l’incontro di oggi, al fine di rafforzare la fiducia reciproca e creare le condizioni necessarie per gli ulteriori colloqui e il raggiungimento dell’obiettivo finale – il coordinamento e la firma del suddetto accordo – il ministero della Difesa russo ha preso la decisione di diminuire l’attività militare in direzione di Kiev e Chernigov». La notizia fa il paio con le recenti rivelazioni della Cnn. Nelle ultime ore in un’intervista alla Cnn il portavoce del Pentagono John Kirby ha detto di avere in mano delle prove secondo cui l’avanzata dei russi a Kiev è stata fermata. Sempre la Cnn ha poi aggiunto anche che la Russia starebbe ritirando le sue truppe da Kiev, una mossa che secondo i funzionari statunitensi sentiti dalla testata sarebbe il segno di un nuovo cambio di strategia militare. Dunque, secondo questa ricostruzione la decisione sarebbe stata prima militare e poi politico diplomatica.
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