La risposta di Putin alle sanzioni Ue: «Pronti a limitare l’export di cibo verso i Paesi ostili»
«L’Occidente sta cercando di scaricare i propri errori economici sulla Russia, per risolvere i problemi a spese di Mosca». A dirlo è Vladimir Putin, citato dall’agenzia Tass, nel giorno in cui l’Ue ha presentato il nuovo pacchetto di sanzioni. Il presidente russo ha ipotizzato una limitazione all’export sostenendo che la Russia dovrà essere «più prudente» con le esportazioni di cibo all’estero, «specialmente verso i Paesi ostili». Putin ha poi parlato della questione Gazprom (ieri la Germania ha annunciato la nazionalizzazione della filiale tedesca): «La situazione energetica globale sta peggiorando a causa delle misure rozze e non di mercato prese in alcuni Paesi europei, compresa la pressione amministrativa sulla nostra compagnia Gazprom».
Foto in copertina di repertorio: EPA/PAVEL BEDNYAKOV
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