In Evidenza Benjamin NetanyahuDonald TrumpGoverno Meloni
ESTERIKievMoscaONUPunti di VistaRussiaTerrorismoUcrainaVideoVolodymyr Zelensky

Zelensky all’Onu: «Un nuovo processo di Norimberga contro il terrorismo russo». Mosca: «Accuse senza prove» – Il video

05 Aprile 2022 - 17:24 Redazione
Il presidente ucraino: «Dove sono le garanzie che deve dare l'Onu? Dov'è la pace che il Consiglio di sicurezza deve costruire?»

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky attacca la Russia nel suo discorso all’Onu. «Vuole uccidere più civili possibili e porta avanti azioni terroristiche commettendo i peggiori crimini di guerra. I russi si sentono colonizzatori, vogliono la nostra ricchezza, vogliono ridurci in schiavitù, vogliono farci diventare schiavi muti. Stanno rubando tutto, dal cibo ai gioielli». Poi sferra un attacco duro all’Onu: «Dove sono le garanzie che deve dare l’Onu? Dov’è la pace che il Consiglio di sicurezza deve costruire?». «Il proposito di questa organizzazione è garantire la pace», continua. Da qui la richiesta di «rimuovere la Russia» dal Consiglio di sicurezza dell’Onu così che non possa più «mettere il veto» sulle risoluzioni «contro le sue aggressioni». Zelensky ha poi parlato delle atrocità viste a Bucha (e di quelle che si temono in altre città): «Il mondo ha visto quanto accaduto a Bucha ma Bucha è solo uno degli esempi dei crimini di guerra russi. I militari russi e i loro comandanti devono essere processati per crimini di guerra. Serve un tribunale sul modello di Norimberga». E, infine, denuncia: «Centinaia di migliaia di ucraini sono stati deportati in Russia».

La Cina chiede una indagine indipendente su Bucha

Intanto l’ambasciatore russo all’Onu, Vasily Nebenzya, parlando direttamente al presidente ucraino Zelensky, ha detto che le sue accuse sono «infondate e non confermate da testimoni oculari». Ha aggiunto, poi, che Mosca ha contribuito a creare corridoi umanitari a Mariupol e ha evacuato ucraini in Russia: «Lo hanno chiesto volontariamente, senza coercizione o rapimento, come insinuano i colleghi occidentali». L’inviato della Cina al Consiglio di sicurezza dell’Onu, Zhang Jun, ha chiesto un’indagine indipendente sui fatti di Bucha. Pur non condannando formalmente le forze russe, Zhang ha detto che «le immagini da Bucha sono inquietanti, i fatti devono essere stabiliti da un’indagine indipendente. Le questioni umanitarie non devono essere strumentalizzate».

Video di Agenzia Vista/Alexander Jakhnagiev | Foto in copertina di repertorio

Leggi anche:

Articoli di ESTERI più letti