I “bracciali bianchi”
Alcuni dei corpi ripresi indossavano al braccio dei “bracciali bianchi” (o “stracci bianchi”). Secondo alcuni, questo segno indicherebbe che il civile fosse un collaborazionista dei russi, in quanto anche questi li indossano per identificarsi.
Non essendo sul posto, abbiamo chiesto un aiuto a Ilario Piagnerelli che si trova a Bucha come inviato per RaiNews. Ilario ha intervistato diversi cittadini locali sopravvissuti, non è stato difficile ottenere una spiegazione da parte loro: «Glielo imponevano i russi per girare nelle ore fuori dal coprifuoco e appunto identificarsi come civili». Questo elemento dei “bracciali bianchi” non risulta utilizzato soltanto a Bucha, diverse sono le riprese video e fotografiche delle altre zone occupate (come Mariupol) dove i civili le indossano di fronte ai soldati russi.
- 1/13Introduzione
- 2/13I dubbi da un testo del Ministero della difesa russo
- 3/13I russi hanno lasciato Bucha il 30 marzo?
- 4/13Il 31 marzo il sindaco non parlava dei corpi per strada?
- 5/13Le immagini sono apparse solo 4 giorni la partenza dei russi?
- 6/13Dov'è il sangue? A quando risalgono i decessi?
- 7/13Le immagini satellitari del NYT sono state manipolate?
- 8/13Come mai, per giorni, nessuno si è occupato dei corpi?
- 9/13In un video un corpo muove una mano e si siede?
- 10/13I corpi sono stati posizionati dai soldati ucraini?
- 11/13Le fosse comuni
- 12/13I "bracciali bianchi"
- 13/13Le razioni di cibo russe accanto ai corpi
- 14/13Nessun residente di Bucha ha subito violenze?