Lo Shakhtar Donetsk in campo con la maglia dedicata alle «città eroiche» dell’Ucraina: sugli spalti 176 giocattoli – Il video
La stadio dello Shakhtar Donetsk si chiama Donbass Arena, il nome dei territori che la Russia sta cercando di sottrarre all’Ucraina. Il nome di quello che secondo diversi analisti diventerà il nuovo l’ultimo scenario della guerra. Dal 2014, con l’annessione della Crimea e l’inizio della guerra del Donbass, lo Shakhtar Donetsk ha spostato i giocatori e le sue attività da Donetsk a Leopoli e poi a Kiev. Nella serata di ieri la squadra, allenata dall’italiano Roberto De Zerbi, ha cominciato un “Tour della pace” attraverso diversi Paesi. Si tratta di un programma di amichevoli in cui tutti i guadagni verranno destinati alle famiglie delle vittime della guerra in Ucraina. La prima partita è stata giocata ad Atene, contro l’Olympicos Pireo. I calciatori sono scesi in campo con la bandiera dell’Ucraina sulle spalle e i nomi delle città in cui la guerra è stata finora più feroce stampati sulle magliette. Sugli spalti invece 176 posti erano occupati da altrettanti giocattoli: un gesto per ricordare i bambini morti dall’inizio della guerra. La partita è finita 1-0 per l’Olympicos. Le prossime amichevoli saranno il 14 aprile contro il Legia Danzica e il 19 aprile contro il Fenerbahce.
April 10, 2022
Leggi anche:
- Polonia, la coreografia choc degli ultras del Legia Varsavia: dagli spalti spunta l’immagine di Putin con il cappio al collo – Il video
- La sfida della Russia: vuole ospitare gli Europei di calcio (soffiandoli all’Italia)
- Il TAS respinge la richiesta di Mosca: la Russia resta esclusa dagli spareggi dei Mondiali 2022
- Mosca fuori anche dal mondo dei videogiochi: Fifa 2022 toglie la nazionale russa dal gioco
- Il Cio mette al bando la Russia da tutti gli sport. Fifa e Uefa si fanno sentire: fuori la Nazionale dai Mondiali in Qatar e i club dalle coppe europee