L’Ucraina: «A Zaporizhzhia finora rapiti oltre 30 tra sindaci e deputati locali»
L’esercito russo avrebbe rapito oltre 30 sindaci, capi di governo e deputati locali nella regione di Zaporizhzhia da quando è iniziato il conflitto Russia-Ucraina. Lo riporta Ukrinform, citando il capo dell’amministrazione militare regionale, Oleksandr Starukh. Il governatore ha poi precisato sul suo canale Telegram: «Alcuni di loro hanno lasciato i territori occupati, altri restano al lavoro, non conosciamo il destino del resto di loro». Gran parte sono quindi già stati rilasciati: circa venti, secondo quanto riporta Starukh. Nella regione di Zaporizhzhia i militari russi rapiscono sia funzionari governativi, sia giornalisti che insegnanti. In particolare, le truppe russe avevano rapito il sindaco di Melitopol, Ivan Fedorov, il capo dipartimento dell’istruzione Iryna Shcherbak e la giornalista Viktoria Roshchyna, rapita a Berdiansk. Spesso questi rapimenti vengono poi risolti con uno scambio di prigionieri, come era nel caso del sindaco Fedorov, rilasciato in cambio della liberazione di nove russi.
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