Kiev al contrattacco? Mosca denuncia un nuovo attacco in territorio russo: «Colpito un checkpoint alla frontiera di Kursk»
Un nuovo bombardamento in territorio russo vicino al confine con l’Ucraina. Lo denunciano le autorità locali di Mosca, che ha accusato le forze ucraine di aver attaccato un checkpoint al valico di frontiera con la regione russa di Kursk, situata tra Belgorod e Orel, e non distante dall’oblast ucraino di Sumy. I raid di Kiev avrebbero colpito un ufficio federale, che sarebbe andato a fuoco. L’accusa arriva dal canale Telegram del governatore locale Roman Starovoit, citato dalla Tass, l’agenzia di stampa russa. Secondo il funzionario russo non si sarebbero registrati morti o feriti. Nelle scorse settimane, i russi avevano segnalato diversi attacchi ucraini nella zona, soprattutto a Belgorod e a Klimovo.
Immagine di copertina: EPA/Immagine di repertorio
Leggi anche:
- La Russia: «Bombardato un villaggio vicino a Belgorod, c’è una donna ferita»
- A Belgorod i sistemi di difesa russi in azione: contro razzi ucraini? – Il video
- Attacchi ucraini nel Bryansk in Russia, i russi: «Raid a Klimovo e Belgorod». Per Kiev sono false flag
- Cosa è successo al deposito di petrolio di Belgorod: le accuse dei russi e la non-smentita di Zelensky
- Attacco al deposito di petrolio in Russia, Kiev nega ogni responsabilità. Biden: «Putin unico aggressore» – Il video