Riappare in video Alina Kabaeva, la presunta amante di Putin. Il Wsj: «Sanzioni Usa contro di lei»
È riapparsa in pubblico la 39enne Alina Kabaeva, campionessa olimpica di ginnastica ritmica ed ex parlamentare russa, considerata da molti amante e attuale moglie del presidente russo di Vladimir Putin, con il quale avrebbe avuto almeno tre figli. Il Cremlino ha sempre negato il presunto legame tra il presidente russo e l’ex atleta. Kabaeva, in una rara apparizione televisiva, è intervenuta durante l’annuale festival di ginnastica ritmica a lei dedicato, Alina, che ogni anno si tiene a Mosca. Nel discorso pubblicato sui social media dal progetto Russian Media Monitor, l’ex atleta sembra fare un implicito riferimento al conflitto: «Ogni famiglia ha una storia di guerra, e in nessun caso dobbiamo dimenticarla, ma tramandarla di generazione in generazione». Sul petto, una spilla con un fiocco con il nastro di San Giorgio, mentre alle sue spalle è presente un pannello dove campeggia la lettera Z, simbolo dell’«operazione militare speciale» di Mosca contro Kiev.
April 24, 2022
Una riapparizione mentre oltreoceano i funzionari della Casa Bianca stanno valutando se includere anche l’ex atleta tra le personalità vicine al presidente russo da sanzionare. Come riporta il Wall Street Journal, sino a oggi Kabaeva non sarebbe rientrata nella black list delle persone vicine a Putin da colpire per evitare di alimentare ulteriori attriti tra Usa e Stati Uniti. Ma l’ex atleta, secondo fonti dell’intelligence statunitense, è sospettata di aver svolto un ruolo chiave nel nascondere le ricchezze di Putin all’estero, in particolare in Svizzera, vicino Ginevra. Il nome della donna sarebbe emerso nell’ambito delle indagini sulle presunte interferenze russe durante le Elezioni Presidenziali del 2016. Nel dossier in questione, Kabaeva risulta essere una delle beneficiarie dei beni e delle ricchezze del presidente russo. E il prossimo pacchetto di sanzioni degli Stati Uniti contro la Russia potrebbe colpire anche lei, come confermato da un funzionario statunitense al Wsj: «Abbiamo preparato sanzioni per un certo numero di persone che non sono state ancora sanzionate, e continuiamo a riflettere su quando imporre tali sanzioni per ottenere il massimo impatto» e, al contempo, valutare i possibili contraccolpi.
Leggi anche:
- Alina Kabaeva: chi è la presunta amante di Putin «nascosta in Svizzera con i loro 4 figli»
- La ferita nell’orgoglio di Putin è la vera ragione dell’invasione in Ucraina
- Putin alla veglia pasquale, il messaggio al patriarca Kirill su «amore per il prossimo e aiuto ai bisognosi» – Il video
- «Ripristinare il governatorato della Tauride»: Mosca e il ritorno alla «Russia storica» inseguito da Putin
- Transnistria o Donbass: le due ipotesi sui piani di Putin per la guerra in Ucraina