Istat, il Pil diminuisce dello 0,2% nel primo trimestre 2022 (dopo 4 trimestri di crescita)
Il Pil italiano, nel primo trimestre del 2022, è diminuito dello 0,2 per cento rispetto al trimestre precedente, quando aveva chiuso al +0,7. È cresciuto, invece, del 5,8 per cento in termini tendenziali. A calcolarlo è l’Istat sulla base di stime preliminari sui primi tre mesi dell’anno. Nel documento di economia e finanza, il governo aveva previsto un calo sul trimestre precedente dello 0,5. La variazione acquisita del Pil italiano per il 2022 è pari a +2,2 per cento. La chiusura in negativo del periodo gennaio-marzo ha portato, di fatto, a una lieve riduzione rispetto alla crescita acquisita, calcolata alla fine del 2021, pari a +2,3 per cento. L’Istat, intanto, ha rivisto al rialzo la crescita trimestrale del Pil del quarto trimestre 2021. Rispetto al +0,6 per cento stimato il 31 gennaio e il 5 aprile scorso, i dati di oggi indicano un aumento dello 0,7. Lo 0,2 per cento, che di fatto registra una lieve flessione dell’attività registrata dall’economia italiana nel primo trimestre del 2022, è la prima flessione dopo quattro trimestri di crescita sostenuta. L’ultimo calo era stato quello degli ultimi tre mesi del 2020, chiusi a -1,6 per cento. Nel 2021, invece, solo segni positivi. Il primo trimestre del 2022, precisa l’Istat, ha avuto una giornata lavorativa in meno rispetto al trimestre precedente e una giornata lavorativa in più rispetto al primo trimestre del 2021.
Foto in copertina di repertorio
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