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David di Donatello, vince Paolo Sorrentino con “È stata la mano di Dio”. Swamy Rotolo miglior attrice a 17 anni

03 Maggio 2022 - 23:45 Redazione
sorrentino candidato oscar
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Tra i premiati anche Manuel Agnelli per la miglior canzone originale: ha vinto con "La profondità degli abissi" del film "Diabolik". Silvio Orlando è il miglior attore protagonista per "Aria Ferma"

La 67° edizione dei David di Donatello è stata guidata da Carlo Conti e Drusilla Foer, reduce dal Festival di Sanremo dove ha collezionato consensi sia dal pubblico che dalla critica. In programma nella scaletta c’erano 25 premi divisi per varie categorie, senza contare i David alla Carriera e i David Speciali. Come miglior film è stato premiato Paolo Sorrentino per È stata la mano di Dio. Il premio come miglior attrice protagonista è andato a Swamy Rotolo, attrice di 17 anni che ha recitato nel lungometraggio A Chiara, diretto da Jonas Carpignano. Il premio come miglior protagonista invece è stato assegnato a Silvio Orlando, per Aria Ferma di Leonardo Di Costanzo. Premiato Manuel Agnelli per La profondità degli abissi, canzone originale di Diabolik. Sul palco sono saliti anche i Me contro Te, duo di youtuber da oltre otto miliardi di visualizzazioni che hanno vinto il David dello spettatore.

I vincitori dei David di Donatello

  • Miglior attrice protagonista: Swamy Rotolo per A Chiara
  • Miglior attore protagonista: Silvio Orlando per Aria Ferma
  • Miglior regia: Paolo Sorrentino per È stata la mano di Dio
  • Miglior film: Paolo Sorrentino per È stata la mano di Dio
  • Miglior documentario: Giuseppe Tornatore per Ennio
  • Miglior montaggio: Massimo Quaglia e Annalisa Schillaci per Ennio di Giuseppe Tornatore
  • Migliori effetti visivi e speciali: Stefano Leoni per Freaks Out
  • Miglior suono: Ennio di Giuseppe Tornatore
  • Miglior cortometraggio: Nico Bonomolo per Maestrale
  • David speciale: Antonio Capuano
  • Miglior sceneggiatura non originale: Monica Zapelli e Donatella Di Pietrantonio per L’arminuta
  • Miglior produttore: Andrea Occhipinti, Stefano Massenzi, Mattia Guerra (Lucky Red) – Gabriele Mainetti (Goon Films) – RAI Cinema per Freaks Out
  • Miglior trucco: Diego Prestopino, Emanuele De Luca e Davide De Luca per Freaks Out
  • David giovani (assegnato da una giuria di studenti delle scuole superiori): Paolo Sorrentino per È stata la mano di Dio
  • Miglior film internazionale: Belfast di Kenneth Branagh
  • Miglior attore non protagonista: Eduardo Scarpetta per Qui rido io
  • Miglior attrice non protagonista: Teresa Saponangelo per È stata la mano di Dio
  • Miglior compositore: Nicola Piovani per I fratelli De Filippo
  • Miglior acconciatura: Marco Perna per Freaks Out
  • Miglior scenografia: Massimiliano Sturiale e Ilaria Fallacara per Freaks Out
  • David dello spettatore: Me contro Te
  • David speciale: Sabrina Ferilli
  • Miglior esordio alla regia: Laura Samani per Piccolo corpo
  • Migliori costumi: Ursula Patzak per Qui rido io
  • Miglior sceneggiatura originale: Leonardo Di Costanzo, Bruno Oliviero e Valia Santella per Aria Ferma
  • Miglior autore della fotografia: Daria D’Antonio per È stata la mano di Dio e Michele D’Attanasio per Freaks Out
  • Miglior canzone originale: Manuel Agnelli per La profondità degli abissi del film Diabolik

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