Ucraina, Zelensky invita Scholz a Kiev il 9 maggio: «Fai un passo potente»
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha ufficialmente invitato il cancelliere tedesco Olaf Scholz a fare un «passo potente» recandosi a Kiev il prossimo 9 maggio. Lo riferiscono i media ucraini che citano la Reuters. Già ieri erano cominciate le prove di disgelo tra Ucraina e Germania. Quella del 9 maggio non è una data qualsiasi: non si commemora solo la vittoria sul nazismo ma è anche un giorno indicato da fonti di intelligence occidentali come quello in cui potrebbe arrivare da Mosca l’annuncio di una guerra totale. Scholz «è stato invitato, l’invito è aperto, da un po’ di tempo. È invitato a venire in Ucraina, può fare questo passo politico molto potente: venire qui a Kiev il 9 maggio. Non ho bisogno di spiegarne il significato, penso che ne sia ben consapevole», ha detto Zelensky in un discorso ai rappresentanti di Chatham House.
Nelle scorse settimane, si erano registrate tensioni tra Germania e Ucraina: in un primo momento Zelensky si era rifiutato di ricevere il presidente Frank-Walter Steinmeier al punto da spingere, il 3 maggio scorso, il cancelliere tedesco Scholz a non visitare il Paese. Il disinvito del presidente tedesco avrebbe rappresentato un problema per il governo. «Giocare all’offeso non suona molto da uomo di Stato – aveva tuonato l’ambasciatore ucraino a Berlino, Andrij Melnyk all’agenzia Dpa – Si tratta della più brutale guerra di annientamento dall’aggressione nazista dell’Ucraina, non è un asilo d’infanzia». Poi è arrivata la telefonata tra Zelensky e Steinmeier, ora l’invito a Scholz.
Foto in copertina di repertorio: EPA/UKRAINIAN PRESIDENTIAL PRESS
Leggi anche:
- Prove di disgelo tra Ucraina e Germania: Zelensky invita Scholz e Steinmeier a Kiev
- Ucraina, Scholz fuga ogni dubbio sulle armi a Kiev dalla Germania: «Il pacifismo è superato»
- Germania, Scholz ammette gli errori sul gas russo e sul Nord Stream 2: «Avremmo dovuto renderci più autonomi dopo la Crimea»
- Tensione tra Ucraina e Germania, Scholz dopo il no di Zelensky alla visita di Steinmeier: «Per ora non andrò a Kiev»
- Armi pesanti per Kiev, Scholz frena la sua ministra: «Dalla Germania nessuna azione individuale». Scontro Lavrov-Borrell