Kuleba rilancia «un tribunale speciale per portare Putin davanti alla giustizia»
Le indagini sui crimini di guerra commessi durante l’occupazione russa in Ucraina dovrebbero essere portate avanti da un «tribunale speciale», dice in un tweet il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba, che invita il mondo ad appoggiare l’iniziativa di Kiev «per portare la leadership russa davanti alla giustizia». Kuleba ha rilanciato l’appello fatto a Vilnius, capitale lituana, in occasione del primo convengo internazionale dedicato proprio all’istituzione di un tribunale speciale sull’invasione ucraina. In quell’occasione è stata redatta una bozza di dichiarazione, a cui hanno lavorato decine di avvocati internazionali e ucraini, ex giudici di tribunali internazionali e il ministro degli Esteri di Kiev. Un appello che punta a fare ulteriore pressione sulla Corte penale internazionale, che già all’inizio di marzo aveva annunciato l’inizio dell’indagine sui crimini di guerra commessi in Ucraina a pochi giorni dall’invasione della Russia su richiesta di 39 Paesi.
May 7, 2022
Leggi anche:
- A Kiev spunta una statua che invita Putin a suicidarsi: «I criminali di guerra hanno due modi: il tribunale o…» – Le foto
- Amnesty International ancora contro Putin: «I crimini commessi dalla Russia sono parte di uno schema»
- La rivelazione di Reuters su Bucha: tra i responsabili anche i soldati dell’ex guardia del corpo di Putin
- «Il primo sospettato dei massacri di Bucha è un errore della procura di Kiev», i dubbi di un media indipendente bielorusso
- Il Canada ha bollato le azioni militari della Russia in Ucraina come «genocidio»