Filippine, il figlio dell’ex dittatore Marcos verso il trionfo alle elezioni presidenziali
Ferdinand Marcos Junior, figlio 64enne dell’ex dittatore filippino Ferdinand Marcos, si avvia verso una vittoria schiacciante alle elezioni presidenziali delle Filippine. Con l’81 per cento delle schede scrutinate e 26 milioni di voti ottenuti, la vittoria di Marcos Jr. è praticamente scontata: la candidata e concorrente più papabile, Leni Robredo, attuale vicepresidente del Paese, ha raccolto per il momento solo 12,5 milioni di preferenze.
Chi è Ferdinand Marcos jr
Ferdinand Marcos Jr., noto anche come «Bongbong», si è presentato come un leader unificatore in un momento di profonda crisi economica per le Filippine, in grado di far «risorgere di nuovo» il Paese. Ma il suo programma elettorale, piuttosto vago, è passato in secondo piano rispetto al tentativo di riabilitazione degli anni di regime di suo padre, edulcorati e presentati come una specie di «età dell’oro». Ferdinand Marcos, al potere dal 1965 al 1986, impose nel Paese una dura dittatura durante la quale decine di migliaia di oppositori politici furono torturati o uccisi. Una rivolta popolare aveva poi costretto alla fuga Marcos, morto in esilio alle Isole Hawaii nel 1989.
La carriera politica
La presidenza di Marcos Jr., già governatore, deputato e senatore delle Filippine, secondo le previsioni sarà caratterizzata da una linea di continuità con quella del capo di Stato uscente Rodrigo Duterte, tristemente celebre per le politiche molto dure applicate per contrastare la criminalità e la diffusione della droga nel Paese. Nei suoi sei anni di governo autoritario sarebbero migliaia le persone sospettate di spaccio o tossicodipendenza uccise dalla polizia, tanto da portare all’avvio di un’indagine da parte della Corte penale internazionale. È proprio la figlia di Duterte la candidata alla vicepresidenza di Marcos Jr, Sara Duterte-Carpio.