Pistoia, il candidato della Lega Lorenzo Berti: «25 aprile lutto nazionale». Il Pd: «Il partito si dissoci»
Una foto in piscina, su Instagram, il 25 aprile. Nella descrizione la frase «Un modo piacevole di trascorrere il giorno più squallido dell’anno #25aprileluttonazionale». Lorenzo Berti è candidato con la Lega a Pistoia, alle scorse amministrative era nelle liste di CasaPound. Berti sostiene la ricandidatura del sindaco uscente Alessandro Tomasi. Il post – ora rimosso – ha presto suscitato le reazioni di Emiliano Fossi, sindaco di Campi Bisenzio, in provincia di Firenze, e coordinatore della segretaria del Pd della regione Toscana: «Quindi la Liberazione dal fascismo sarebbe stata una disgrazia, a suo dire. Dichiarazioni inaccettabili per qualunque cittadino democratico», ha detto. Fossi ha tirato in ballo anche il candidato sindaco Tomasi, «che si ricandida a rappresentare i pistoiesi con tali personaggi che si troveranno sulla scheda elettorale accanto al suo nome? Lui e la Lega devono dissociarsi perché affermazioni di questo genere sono inaccettabili e indecorose. Non si può soprassedere. La storia ci insegna che dobbiamo assolutamente rimanere vigili e non trascurare questi segnali d’allarme». Il primo turno delle elezioni amministrative si terrà il 12 giugno.
Leggi anche:
- Stop alla candidata che imbarazza Calenda a Como, la mistress si difende: «Io in lista contro pregiudizi e sessismo»
- Il sindaco di Rieti contro i sospetti da Fratelli d’Italia: «Boia chi molla? Ma quale fascismo: è un invito ai giovani a non mollare» – Il video
- I sospetti di Fratelli d’Italia sul «Boia chi molla» del sindaco forzista di Rieti: «Fuoco amico?»
- «Andiamo avanti: boia chi molla!», il grido di battaglia del sindaco di Rieti all’iniziativa elettorale di FdI – Il video
- Sì del governo all’Election day il 12 giugno: si vota il referendum sulla giustizia e per le comunali