Negoziati di pace, il Cremlino valuta il piano dell’Italia. Kiev: «Accordo solo con sovranità e senza cessioni territoriali»
«Qualsiasi piano di pace che non preveda la sovranità e l’integrità territoriale dell’Ucraina non è un piano sostenibile». A dirlo è la prima viceministra degli Esteri ucraina, Emine Dzhaparova, nel corso di una conferenza alla Fondazione Luigi Einaudi. «So che si è discusso» del piano italiano per la pace in Ucraina – ha aggiunto – Accogliamo con favore qualsiasi iniziativa che possa portare la pace». A un patto, ovvero che nessuno tocchi l’integrità territoriale e la sovranità. «Non possono essere negoziate». «Qualsiasi piano che possa prevedere confini diversi (da quelli attuali), qualsiasi piano di pace che non preveda la sovranità e l’integrità territoriale dell’Ucraina, non è un piano sostenibile», ha detto. «Noi siamo pronti a qualunque sforzo e pensiamo che gli sforzi diplomatici debbano andare avanti». Intanto si apprende che Mosca «sta studiando il piano dell’Italia per risolvere la situazione in Ucraina». A dirlo è stato il viceministro degli Esteri russo, Andrei Rudenko, secondo quanto riportato dall’Interfax.
Foto in copertina di repertorio
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