«L’omosessualità è un inganno»: l’ex giornalista Mediaset e il profilo social sui «gay che sono cambiati» – I video
«Io sono riuscito a cambiare, ne sono la testimonianza e potete farlo anche voi». Così un giovane nel suo giorno del matrimonio lancia un appello sui social a tutti «gli ex gay» che «hanno creduto all’inganno e ora sono liberi». «C’è un tempo di riscatto che pende sulla vostra vita, Gesù è la soluzione per uscire da questo inganno d’identità. Sì perché quello in cui state vivendo non è nient’altro che un inganno di identità. L’inganno voluto del nemico. Cristo può darvi tutto», dice. Nel mese dedicato al Pride e all’orgoglio della comunità LGBQT+, contro ogni discriminazione e abuso, un video pubblicato su Facebook e Tik Tok apre uno scenario su una realtà molto ampia. Lorenzo appare in un primo filmato, poi ne fa un altro insieme alla sposa Silvana, anche lei giovanissima: «Ha pregato tanto quando Lorenzo era nell’omosessualità», spiega la persona che li riprende. Accanto a loro anche gli amici più cari, presentati tutti come «ex gay ed ex lesbiche». La voce di chi li riprende parla con Lorenzo: «Sei una testimonianza importantissima per tutti i ragazzi che hanno vissuto quello che sappiamo, la dimostrazione che c’è una soluzione». Il «problema» a cui trovare una «soluzione» sarebbe l’omosessualità del giovane, e non solo. «Qui c’è anche Federica che ha vissuto l’omosessualità. E anche Claudia, la vedete?». E ancora: «Lorenzo è la testimonianza che si può cambiare, finalmente sposi. Tutto è compiuto».
Il profilo dedicato agli «ex gay»
La voce di chi riprende è quella di Nausica della Valle, ex giornalista di Mediaset e proprietaria di un profilo Facebook e YouTube pieno di testimonianze «di ex gay e lesbiche che hanno vinto sull’inganno». Oltre ai video del matrimonio di Lorenzo e Silvana, anche delle foto passate dello sposo: «Lorenzo convinto di essere nato gay, fino ad arrivare al punto di travestirsi da donna, un giorno incontra Gesù e l’amore immenso del Padre celeste che trasforma radicalmente il suo destino. Non solo l’amore di Dio Padre restaura la sua identità ma incontra la donna della sua vita Silvana», recita la descrizione. Fino poi alle locandine di dirette social «Born again. Testimonianza di ex omosessuali e delle loro vite cambiate», con tanto di volti targati con la scritta “Ex gay”.
Le reazioni
Le reazioni degli utenti al racconto di Lorenzo non si sono fatte attendere. C’è chi ringrazia Dio «per la conversione avvenuta», chi spera «che duri perché ci sono persone che non resistono» e chi entrando nel merito prevede un matrimonio di tradimenti. Qualcuno invece mette in guardia il giovane: «Prima o poi dovrai rispondere a te stesso e non sarà un confronto piacevole»; altri dissentono in maniera categorica: «Rido per non piangere», «sconcertata da questo orrore». E ancora chi difende l’orgoglio di appartenere alla comunità LGBTQ senza rinnegamenti: «Fiero di essere gay. Non mi farete vergognare di ciò che sono».
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