Zelensky: «A Severodonetsk si decide il destino del Donbass»
«Questa è una battaglia molto feroce, molto difficile. Probabilmente una delle più difficili di questa guerra». Lo ha detto Volodymyr Zelensky parlando degli scontri in corso da giorni a Severodonetsk. «Secondo i risultati di questa giornata, il 105° giorno di guerra su vasta scala, Severodonetsk rimane l’epicentro dello scontro nel Donbass», ha detto il presidente ucraino. «Difendiamo le nostre posizioni e infliggiamo perdite significative al nemico. Sono grato a tutti coloro che ci difendono in questa direzione. Per molti aspetti, il destino del Donbass viene deciso lì». Oggi, 8 giugno, il governatore ucraino Sergey Gaidai ha spiegato che Severodonetsk è «in gran parte» sotto il controllo russo. Ieri, Mosca aveva fatto sapere che il 97% della città è in mano alle forze militari russe, le quali – secondo la versione fornita dal ministero della Difesa – avrebbero il controllo di tutte le aree residenziali. Kiev, da parte sua, aveva denunciato la deportazione degli abitanti da parte dell’esercito russo.
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