Draghi in Israele, la visita al museo dell’Olocausto: «L’Italia rifiuta l’odio e vuole la pace»
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Il presidente del Consiglio ha apposto la sua firma nel libro d'onore dello Yad Vashem
Il presidente del Consiglio Mario Draghi in visita al Museo dell’Olocausto a Gerusalemme ha detto che lo Yad Vashem «testimonia gli orrori della Shoah ma anche il coraggio di chi si oppose. Ci ricorda il dovere della memoria e la lotta all’indifferenza e il contrasto all’antisemitismo». Per Draghi l’Italia «è impegnata con forza nella difesa della dignità umana, nel rigetto di ogni forma di odio, nel rifiuto di ogni discriminazione e nella ricerca della pace». Draghi ha apposto la sua firma nel libro d’onore del museo: «Possa il silenzio di questo luogo esserci d’aiuto per affrontare la violenza di questi tempi», ha concluso.
Foto copertina da: Twitter
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