Draghi, Macron e Scholz arrivati a Kiev: «Qui uniti per aiutare l’Ucraina: prossime settimane saranno difficili» – I video
Il premier italiano Mario Draghi, assieme al cancelliere tedesco Olaf Scholz e al presidente francese Emmanuel Macron sono arrivati a Kiev, dove oggi 16 giugno incontreranno per la prima volta il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. «Siamo venuti per inviare un messaggio di unità europea verso tutti i cittadini ucraini. Un messaggio di sostegno perché le prossime settimane saranno molto difficili», ha dichiarato Macron scendendo dal treno che dalla Polonia ha portato i tre leader a Kiev, «un luogo di guerra dove sono stati commessi massacri». Olaf Scholz, in un’intervista rilasciata al quotidiano Bild, ha aggiunto che con questa visita non si vuole solo mostrare solidarietà, «ma anche garantire che gli aiuti che organizziamo, finanziari, umanitari, ma anche per quanto riguarda le armi, continuino – ha detto – Continueremo finché sarà necessario per la lotta per l’indipendenza dell’Ucraina». Poco dopo l’arrivo dei tre leader europei, a Kiev hanno risuonato le sirene di allarme anti-aereo, quasi quotidiane nella capitale ucraina dall’inizio dell’invasione russa dello scorso 24 febbraio.
Il viaggio in treno di notte dalla Polonia
Una foto diffusa dai media tedeschi e rilanciata da Repubblica mostra i tre leader insieme in un vagone del treno, che sarebbe partito questa notte dalla Polonia diretto alla capitale ucraina. Un viaggio spartano e almeno nello stile concerto a cominciare dall’abbigliamento dei tre leader, con Macron in camicia bianca e colletto alzato, Draghi in maglioncino e Scholz in camicia nera a maniche corte e jeans. Sul tavolino del convoglio una boccetta di amuchina, tre bicchieri d’acqua e i cellulari con tre cartelline di documenti. Il vertice immortalato nelle prime foto che sono circolate sarebbe durato circa due ore, come riporta l’agenzia Ansa.
Obiettivo della visita, riferiscono fonti vicine ai leader, è portare «un messaggio di unità e piena coesione dei Paesi Ue» nel condannare la Russia e aiutare l’Ucraina. Altissime le misure di sicurezza, riporta il Corriere della Sera, a cominciare da un centinaio di agenti dell’intelligence di Italia, Francia e Germania a bordo del treno. Massimo riserbo anche sul programma della visita, che dovrebbe prevedere anche una tappa a Irpin e un faccia a faccia con Zelensky a Kiev.
VIDEO: Macron, Scholz and Draghi are seen onboard a train bound for the Ukraine capital Kyiv, via Poland. pic.twitter.com/Y7Vks40whG (@AFP)
— Eddie Du (@Edourdooo) June 16, 2022
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