Maneskin, ecco il nuovo singolo: l’omaggio a Elvis Presley con la cover di «If I can dream» – Il video
A una settimana esatta dall’uscita del film su Elvis Presley, Elvis, l’etichetta musicale House of Iona/RCA Records ha pubblicato la versione dei Maneskin di If I can dream. Il brano del 1968 segnò il ritorno in scena di Elvis Presley dopo 7 anni. La band romana aveva già eseguito la cover durante la finale dell’Eurovision Song Contest 2022. Disponibile da oggi in pre-save, il singolo è pubblicato insieme al brano di Eminem & CeeLo Green The King and I (Interscope Records) e segue l’uscita della versione di Austin Butler di Trouble. Lo si potrà ascoltare anche al cinema dal 22 giugno, data di uscita del biopic firmato Baz Luhrmann, regista australiano noto soprattutto per il film Moulin Rouge! (2001), con Nicole Kidman e Ewan McGregor, che gli valse due Oscar e tre Golden Globe.
Il film su Elvis Presley
Interpretato da Austin Butler (Elvis) e Tom Hanks (Tom Parker), Elvis è uno spettacolo per il grande schermo che esplora la vita e la musica dell’artista statunitense attraverso la lente della sua complicata relazione con il manager, il colonnello Tom Parker. La colonna sonora contiene i più grandi successi di Elvis Presley degli anni ’50, ’60 e ’70 e celebra, insieme alle sue innumerevoli influenze musicali, l’impatto che il cantante ha avuto sui più grandi artisti contemporanei.
Il video del brano dei Maneskin
Sui social dei Maneskin si può vedere un assaggio del video di If I can dream che i quattro hanno girato a Graceland, la tenuta al 3734 del Boulevard Elvis Presley a Memphis, nel Tennessee, dove l’artista visse fino alla morte, il 16 agosto del 1977. Ogni anno stuoli di suoi fan si accalcano ai cancelli della proprietà. «Elvis è stato il primo uomo che negli anni Cinquanta ha messo l’ombretto sugli occhi, abiti sgargianti e scintillanti. È stato il primo mito del rock, ha cambiato il modo di fare spettacolo», ha commentato Damiano, cantante e frontman dei Maneskin. «Ha mescolato culture diverse nella sua musica, ha cambiato le cose, ha portato la musica nera a un pubblico bianco quando all’epoca tutto era separato, è stato un atto antirazzista».
I prossimi appuntamenti della band
Dopo l’uscita della cover del loro idolo, i Maneskin saranno protagonisti di un tour dei più prestigiosi festival mondiali, tra cui il Reading & Leeds Festival, il Lollapalooza (a Stoccolma, Parigi e infine Chicago), il Rock Werchter e il Rock in Rio in Brasile. Non mancheranno di fare tappa in Italia il 23 giugno allo Stadio Comunale G. Teghil di Lignano Sabbiadoro e il 9 luglio al Circo Massimo di Roma, già sold out. La band partirà poi il 31 ottobre da Seattle per il tour mondiale “Loud Kids Tour” e toccherà città come New York, San Francisco, Atlanta e Washington. È stata anche aggiunta una nuova data a Los Angeles. A seguire, nel 2023, il tour europeo che ha già registrato il tutto esaurito per alcune date: i Maneskin si esibiranno alla London’s O2 Arena, all’Accor Arena di Parigi e alla Mercedes Benz Arena di Berlino.
Leggi anche:
- I Maneskin allo scontro con Mick Jagger: «Rock morto? Il suo è un pensiero vecchio»
- Festival di Cannes, i Maneskin sul red carpet per la première di “Elvis”
- I Maneskin sul palco dell’Eurovision, la frecciata di Damiano: «Divertitevi e non avvicinatevi troppo al tavolo» – Il video
- Eurovision, i Maneskin si preparano alla finale: sul palco suoneranno una cover di Elvis Presley
- Vulvodinia, presentata proposta di legge. Presente Damiano dei Maneskin: «Sono qui in veste di alleato» – Il video