Eco Store, le cartucce ink-jet sostenibili che hanno consentito il risparmio di 278 tonnellate di plastica
Da un’intuizione nata in una copisteria milanese a un grande passo sociale ed economico per il mondo della sostenibilità. È la storia di Alessandro Gerardi che con il fratello Paolo nel 2001 ha deciso di dare vita a una nuova realtà nel mondo della stampa: la vendita di consumabili re-use per stampanti, soprattutto rigenerati e compatibili garantiti dal marchio stesso. Re-use is the future è il motto che dà la direzione al loro lavoro di tutti i giorni che si ispira al sistema dell’economia circolare: riciclo, riutilizzo e condivisione dei materiali, affinché i rifiuti si riducano al minimo indispensabile. A scuola, all’università, al lavoro, alle poste e in altri mille posti che frequentiamo tutti i giorni ci passano davanti continuamente fogli di carta. Ma quanto costa la loro stampa all’ambiente? Troppo, e non è più sostenibile.
L’alternativa sostenibile
Da qui l’alternativa sostenibile promossa da Eco Store per l’ambiente (e per le tasche delle persone) alle migliaia di cartucce per stampanti che diventano rifiuto. L’azienda, da oltre 20 anni, ha ridotto il loro consumo grazie alla vendita di quelle rigenerate e al servizio di ricarica in negozio. Si distinguono infatti dalle cartucce nuove perché riutilizzano il contenitore svuotato della cartuccia originale. Ma perché è così importante il riuso e il riciclo delle cartucce?
98 tonnellate di plastica risparmiate
I dati relativi all’impatto che hanno le loro cartucce ink-jet parlano chiaro: dal 2008 al 2021 sono oltre 3,9 milioni quelle ricaricate per un effetto ambientale pari a 98 tonnellate di plastica risparmiata. Ma non solo, le cartucce rigenerate da Eco Store, oltre 7 milioni e mezzo dal 2001 al 2021, ne tolgono all’ambiente altre 180 tonnellate. Contando sia le rigenerate che le ricaricate si arriva a 278 tonnellate.
La grande rete creata da Eco Store
Un esempio di best practice per unire le forze creative, economiche e sociali affinché l’impatto dei loro prodotti sull’ambiente arrivi sempre di più vicino allo zero. Eco Store, leader nel nostro paese nella vendita di toner e cartucce Re-use, ha unito altri 11 nomi noti per l’alto valore sostenibile che portano nel mercato italiano ed europeo. Insieme hanno realizzato un catalogo premi 2022-2026 altamente differenziato: raccoglie oltre 40 prodotti e servizi sostenibili. Da 3Bee, che permette di adottare alveari e si occupa di salvaguardare le api, passando per Apepak, Equotube e Treedom: tutti nomi che hanno la premura di tutelare la natura e le comunità locali.
«Abbiamo scelto di collaborare con Eco Store – ci spiega Manuela Bolchini, co-founder di Equotube – perché crediamo fortemente nella sinergia che deve unire tutti gli attori che agiscono ogni giorno per il cambiamento, in un circuito virtuoso che possa portare a solide buone prassi. Condividiamo l’etica – continua – che caratterizza l’operato di questa azienda e, dunque, ci è sembrata una piacevole occasione per poter realizzare una collaborazione di valore».
Nella rete di Eco Store si contano anche note aziende di design orientate alla qualità di prodotti tech e di arredo fatti con materiale di recupero, tra i quali Re-gens, Marley e Reverse. «Siamo felici di far parte di questa rete di realtà che – spiega Federica Collato, co-fondatrice e socia di Reverse – hanno in comune l’attenzione per la sostenibilità sia ambientale che sociale. È indispensabile diffondere la cultura di scelte consapevoli e responsabili, che sono impegnate nel dare vita a contesti di maggior benessere per tutti». Ma ci sono anche i nomi di coloro che hanno fondato il proprio lavoro sul riutilizzo dei prodotti, come SodaStream, Negozio Leggero e LastObject.
Ristabilire l’equilibrio tra uomo e ambiente non parte solo dagli oggetti che utilizziamo, ma anche dalle attività che svolgiamo nel nostro tempo libero. Per questo si è unita al progetto anche Smartbox, il cofanetto regalo che appare in ogni compleanno perché propone attività che uniscono intrattenimento, relax e natura. Da un’intuizione nata in una copisteria milanese a 300 punti vendita in tutta Italia, così Eco Store è diventato il punto di riferimento nel mercato che permette a migliaia di persone di diminuire la propria produzione di rifiuti derivante dalle cartucce.
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