«Il Movimento non è tuo!». Sparata sui social di Paola Taverna (poi cancellato) contro Grillo, la vice di Conte in lacrime si scusa
Arrivano chiarimenti dalla vicepresidente del M5s Paola Taverna, a seguito di un suo post Facebook (poi cancellato) in cui commentava l’intervista di Domenico De Masi al Fatto Quotidiano in cui diceva che Draghi avrebbe chiesto a Beppe Grillo di rimuovere Conte dalla guida del partito. «Succedono cose inverosimili… Succedono cose inimmaginabili e spesso senza un perché. Beppe insieme a Gianroberto ci hanno regalato un sogno, un’alternativa valida ad un sistema politica marcio. Ora ci si chiede il perché… perché sta succedendo questo Beppe?», si leggeva nel post di Taverna. «Perché – rincarava – stai delegittimando il nostro capo politico. Il Movimento non è di tua proprietà, il Movimento lo abbiamo costruito tutti insieme mettendoci tempo, fatica e denaro. Questa volta Beppe ci devi dare delle spiegazioni valide a tutto questo. Noi siamo con Giuseppe Conte».
«È stato pubblicato per errore da uno dei miei assistenti»
Poi il dietrofont della stessa: «È stato pubblicato per errore da uno dei miei assistenti». Secondo quanto riferisce, il post era in realtà destinato alla pagina personale di uno del suo staff che però ha erroneamente sbagliato accesso, pubblicandolo così sulla pagina della vicepresidente, per poi fare il giro delle chat grilline. «Il post ovviamente non rispecchia in alcun modo le mie opinioni. Prenderò provvedimenti verso la persona in questione», ha concluso Taverna.
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