Lugansk, i russi annunciano il controllo di Lysychansk: «Preso il palazzo del municipio»
Il palazzo dell’amministrazione cittadina di Lysychansk è ora sotto il controllo delle milizie filorusse del Lugansk e delle truppe di Mosca. A darne notizia è il portavoce militare della Lpr, l’autoproclamata repubblica della regione, Andrei Marochko, che parla a Interfax: «L’amministrazione della città di Lysychansk è sotto il pieno controllo del Sesto reggimento motorizzato delle guardie cosacche, intitolato a Matvei Platov, e le forze alleate dell’esercito russo». L’insediamento, sull’altra sponda del fiume Severkij Donec rispetto a Severodonetsk, era l’ultimo baluardo ucraino nella regione separatista del Lugansk. «Le unità delle forze alleate sono nel centro di Lysychansk.
Le truppe sono entrate nella città dai fianchi, avanzando di quartiere in quartiere» aveva dichiarato il capo della repubblica cecena Ramzan Kadyrov. La notizia era stata confermata dal governatore della ragione del Lugansk Serhiy Haidai, citato dal Guardian: «Nel corso dell’ultimo giorno, gli occupanti hanno aperto il fuoco con tutte le armi disponibili». Oggi 2 luglio era arrivata la notizia che Lysychansk era completamente circondata dalle forze filorusse, che avevano iniziato un assedio già ieri, forti del controllo di Severodonetsk. «Comincerà a breve una offensiva su vasta scala» aveva dichiarato lo stesso Kadyrov.
July 2, 2022
La situazione a nord di Kharkiv
Nel frattempo, 270 missili sono stati sparati nel corso della giornata di ieri nella regione di Sumy, nel nord-est dell’Ucraina. È quanto si apprende dalle parole del governatore della regione Dmytro Zhivytsky citato da SkyNews. Gli ordigni hanno ferito una donna 64enne e «ci sono anche danni alle infrastrutture: case di civili, fattorie, reti elettriche e una torre idrica».
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