Beppe Bergomi diventa il più giovane italiano di sempre a un mondiale
Dopo mezz’ora Collovati si storce la caviglia sinistra e deve uscire. Bearzot guarda in fondo alla panchina e ne estrae lo Zio: Beppe Bergomi, 18 anni e 6 mesi, una sola presenza in Nazionale, il più giovane italiano di sempre a giocare un Mondiale.
- 1/40«Provateci ancora!»
- 2/40Paolo Rossi in attacco contro tutti
- 3/40«Un Brasile pornografico»
- 4/40Eder «il cannone»
- 5/40Il primo 4-2-3-1 della storia
- 6/40Paolo Rossi parte male
- 7/40Ma si fa perdonare in fretta
- 8/40Serginho Chulapa: «Quando esce lui, il pallone torna rotondo»
- 9/40Il pareggio di Socrates
- 10/40Un Eder sottotono
- 11/40Il sorpasso del Brasile
- 12/40L'eccezione: il gol da fuori area di Paolo Rossi
- 13/40«Alé oh-oh, alé oh-oh»,
- 14/40Il giallo a gentile
- 15/40Beppe Bergomi diventa il più giovane italiano di sempre a un mondiale
- 16/40Bergomi subito decisivo
- 17/40Magliette fragili
- 18/40La pantera rosa all'intervallo
- 19/40La ripresa infuriata del Brasile
- 20/40Bearzot nel caldo brasiliano
- 21/40Il tackle di Zoff
- 22/40Il gol di Falcao (con deviazione)
- 23/40American Beauty al Sarrià
- 24/40Il corner della svolta
- 25/40L'ultima partita di Valdir Peres
- 26/40La tripletta di Rossi
- 27/40Il sacrificio di Tardelli
- 28/40Gli azzurri sulle ali dell'entusiasmo
- 29/40Antognoni chiude, ma è fuorigioco (inesistente)
- 30/40Il flashback per il Brasile
- 31/40«Chi blocca il pallone si assume una responsabilità. Chi lo respinge, la delega ad altri»
- 32/40La prospettiva Brasiliana
- 33/40Il culmine dell'agonia
- 34/40L'Italia è in finale!
- 35/40Il pianto di José
- 36/40L'incontro tra José e il fotografo
- 37/40Il bacio tra Zoff e Bearzot
- 38/40La prima pagina che ha fatto la storia
- 39/40Il racconto di Piero Trellini
- 40/40La fine del Sarrià