Nove mesi dopo l’assalto alla sede della Cgil tornano liberi Fiore, Castellino e c. (con obbligo di firma)
I due leader di Forza nuova rispondono di devastazione e saccheggio. Fiore era ai domiciliari da fine aprile
Il processo in cui rispondono di devastazione e saccheggio per l’assalto alla sede nazionale della Cgil dello scorso 9 ottobre è incardinato e procede abbastanza speditamente. Quindi, in attesa della sentenza, non esistono più le esigenze cautelari per la detenzione. Escono dunque i leader di Forza Nuova, rispettivamente nazionale e romana, Roberto Fiore e Giuliano Castellino, assieme ai principali imputati del processo. Per Fiore (che da fine aprile era ai domiciliari) e Castellino resta comunque l’obbligo di presentarsi presso il posto di polizia per firmare e dunque saranno sottoposti a controllo quotidiano.
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