Dl Aiuti, Conte non si pente: «La decisione di non votare? Questione di coerenza e linearità»
«E' una scelta che avevamo anticipato. Nulla di nuovo», ha commentato il leader M5s
«Era una decisione già chiara, perché c’è una questione di merito per noi importante che avevamo anticipato. C’è una questione di coerenza e linearità, quindi nulla di nuovo». Così Giuseppe Conte ha parlato della scelta del M5s di non votare oggi alla Camera il decreto legge Aiuti: «Era stato anche anticipato, è tutto chiaro», ha aggiunto il leader pentastellato arrivando alla sede del Movimento. Conte poi non ha risposto su quello che accadrà al voto sul decreto Aiuti al Senato e sulla verifica di maggioranza chiesta da Forza Italia e Lega. «Se il Movimento 5 stelle non dovesse votare la fiducia (al Senato) si rischia la crisi. Questo non va bene, per questo abbiamo chiesto una verifica», ha detto oggi Antonio Tajani.
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