Crisi di governo, a Roma vertici di Forza Italia e Lega. L’aut aut di Tajani: «Draghi bis senza M5s o voto»
«Mai più governi con il M5s». La linea di Forza Italia resta invariata a poco più di 36 ore delle comunicazioni del presidente Mario Draghi previste per mercoledì 20 luglio, prima al Senato e poi alla Camera. E dopo il vertice in Sardegna tra il presidente di Forza Italia, Silvio Berlusconi, e il segretario della Lega, Matteo Salvini, per la serata di oggi a Roma l’ex premier ha riunito nel suo quartier generale di Villa Grande i vertici di Forza Italia, tra cui Tajani e i capigruppo di Forza Italia al Senato e alla Camera, Anna Maria Bernini e Paolo Barelli e Gianni Letta. A margine del vertice a Villa Grande, il coordinatore di Forza Italia, Antonio Tajani, ha ribadito: «Noi chiediamo stabilità per il Paese, stabilità che non si può avere con il M5s al governo: la soluzione è o un governo Draghi senza M5s o si va a votare».
L’incontro Berlusconi- Salvini a Villa Certosa
Dopo l’incontro a Villa Certosa nelle scorse ore, Berlusconi e Salvini avevano diramato un comunicato congiunto, in cui veniva ribadito il «no» alla presenza del M5s in una maggioranza di governo guidata dal presidente Draghi, dopo lo strappo sul Dl Aiuti in Senato. «Le nuove dichiarazioni di Giuseppe Conte, contraddistinte da ultimatum e minacce, confermano la rottura di quel patto di fiducia richiamato giovedì dal Presidente Mario Draghi e alla base delle sue dimissioni. Salvini e Berlusconi confermano inoltre che sia da escludere la possibilità di governare ulteriormente con i 5 stelle per la loro incompetenza e la loro inaffidabilità. I leader di Forza Italia e Lega, con il consueto senso di responsabilità, hanno dunque concordato di attendere l’evoluzione della situazione politica, pronti comunque a sottoporsi anche a brevissima scadenza al giudizio dei cittadini».
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