In Evidenza Benjamin NetanyahuDonald TrumpGoverno Meloni
TECNOLOGIACinemaNetflixSerie TvTv

Netflix, i primi segnali sulla stretta agli account condivisi: scattano gli aumenti in 5 Paesi

19 Luglio 2022 - 21:10 Ygnazia Cigna
I paesi interessati sono Argentina, Repubblica Dominicana, El Salvador, Guatemala e Honduras, ma Netflix ha avvertito che l'aumento potrebbe presto riguardare altri Stati

La stretta di Netflix agli account condivisi sta iniziando a concretizzarsi. Il colosso ha annunciato che chiederà ai suoi abbonati di 5 paesi dell’America centrale e meridionale di pagare 2,99 dollari in più al mese per aggiungere un utente al proprio account, secondo quanto riporta la Bbc. I paesi interessati sono Argentina, Repubblica Dominicana, El Salvador, Guatemala e Honduras, ma Netflix ha avvertito che il plus potrebbe arrivare presto anche negli altri Paesi. La piattaforma prevederà una nuova funzione, dal nome Aggiungi una casa. Per gli utenti che hanno un account con il piano Base si potrà aggiungere solo una casa in più, due per chi ha quello Standard e tre per chi ha la versione Premium. Inoltre, riferiscono dalla società che presto si potrà controllare da dove viene utilizzato il proprio account e ogni casa potrà essere eliminata dalle impostazioni.

Cosa c’è dietro la stretta di Netflix

Non si tratta di una novità perché è da mesi che l’azienda sta preparando i propri utenti a possibili limitazioni ai profili condivisi, soprattutto a seguito delle perdite economiche che ha subito quest’anno. Dopo una crescita esponenziale che ha portato la piattaforma a diventare il servizio di streaming in molti Paesi, Netflix ha subito infatti un calo spaventoso di abbonati. Solo nel primo trimestre di quest’anno aveva registrato la perdita di 200mila utenti. Le cause sono molteplici: a partire dall’aumento della concorrenza, come l’arrivo sul mercato di Disney, da parte di piattaforme che prima vendevano i propri prodotti a Netflix, passando per l’aumento dei prezzi fino ad arrivare ai cambiamenti nelle abitudini dei consumatori. Si stima infatti che gli utenti tendono sempre di più a comprare film, serie e programmi specifici, a dispetto di abbonamenti che danno invece accesso a più contenuti.

Leggi anche:

Articoli di TECNOLOGIA più letti