A Wuhan torna l’incubo lockdown, in quarantena un milione di abitanti per 4 positivi (asintomatici)
Wuhan torna in lockdown. Nella metropoli cinese da oltre 11 milioni di abitanti sono stati rilevati quattro casi di Coronavirus. I pazienti sono tutti asintomatici ma questo non è sufficiente per aggirare le norme sulla pandemia in vigore in Cina. Per tre giorni dovrà tornare in lockdown tutto il distretto di Jiangxia, dove vivono circa un milione di persone. La città era entrata per la prima volta in lockdown il 23 gennaio del 2020, quando furono certificati i primi casi di Coronavirus. Per i suoi cittadini il blocco totale degli spostamenti, una situazione quasi inedita in quelle settimane, è durato 76 giorni.
La politica Zero-Covid
Negli ultimi mesi Pechino ha continuato a portare avanti la sua politica Zero-Covid: il governo centrale non ha avuto problemi a chiudere intere città anche davanti a pochi casi positivi. L’ultima città ad essere stata bloccata da questa politica è stata Shanghai. Questa strategia, almeno stando ai dati diffusi del governo, avrebbe quasi portato ad annullare il virus da tutto il Paese. Il 28 giugno 2022 per la prima volta da diversi mesi, sia Pechino che Shanghia non hanno registrato nuovi casi di Coronavirus.
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