Covid, oltre un milione di positivi in 2 settimane. Aumentano le reinfezioni, diminuisce l’incidenza – Il report esteso Iss
Continuano ad aumentare le reinfezioni da Coronavirus. Mentre arrivano a 873.791 i casi notificati nel periodo dal 24 agosto 2021 al 27 luglio 2022. E risultano essere il 5,4% del totale dei casi registrati in quel periodo. Nell’ultima settimana sale invece a 12,6% la percentuale di reinfezione sui casi segnalati al sistema di sorveglianza. A segnalarlo è l’Istituto Superiore di Sanità nel consueto report esteso settimanale sul Covid in Italia. Nelle due settimane dall’11 al 24 luglio i nuovi casi superano il milione arrivando a quota 1.105.799. Di questi sono morte 738 persone. Da quando è iniziata l’epidemia al 27 luglio i positivi al virus sono stati 20.883.670, di cui 168.075 deceduti.
L’incidenza dei casi
Nel periodo dal 18 luglio 2022 al 24 luglio c’è stata una diminuzione dell’incidenza dei casi di Covid. Scendono a 798 i positivi per 100mila abitanti contro i 1.054 registrati nella settimana sall’11 al 17 luglio. Anche nei dati del Ministero della Salute si osserva un andamento di decrescita: 727 casi per 100mila abitanti nel periodo 22/7/2022 – 28/7/2022 rispetto ai 977 casi per 100mila nella settimana dal 15/7/2022 al 21/7/2022. Il tasso di incidenza a 7 giorni è in diminuzione in tutte le fasce di età. Da quanto emerge nelle ultime indagini sulla distribuzione delle varianti di Sars-Cov2 quella predominante è la Omicron BA.5.
L’impatto dei vaccini
Continua ad essere positivo l’impatto della vaccinazione sulla prevenzione di eventuali ospedalizzazioni. Sul fronte dei ricoveri in terapia intensiva, infatti, il tasso standardizzato per età riferito alla popolazione dai 12 anni in poi è circa 3 volte e mezzo più alto nei non vaccinati rispetto a chi ha effettuato il ciclo vaccinale completo da almeno 120 giorni e circa 4 volte più alto rispetto a chi ha anche la dose booster. Il periodo di riferimento è il mese che va dal 10 giugno 2022 al 10 luglio 2022.
Nello stesso arco temporale, anche il tasso di ospedalizzazione standardizzato per età, nella fascia maggiore o uguale ai 12 anni, è 3 volte più alto nei non vaccinati rispetto a chi ha il ciclo completo da almeno 120 giorni e circa 3 volte e mezzo più elevato rispetto a chi ha la dose aggiuntiva. Andamenti simili si registrano anche per quanto riguarda il tasso di mortalità che nel periodo 03/06/2022 – 03/07/2022 è 5 volte più alto in chi non ha effettuato alcuna dose rispetto ai vaccinati con ciclo completo da 120 giorni e circa sei volte e mezzo più alto rispetto a chi ha il booster. L’efficacia del vaccino si registra anche nel prevenire la diagnosi da positività al virus e dallo sviluppo di una forma severa della malattia da Covid-19.
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