No! Il ministro del Benin non si è ripulito in segno di disprezzo dopo il tocco di Macron: ecco com’è andata davvero
Alla fine dello scorso luglio, il presidente francese Emmanuel Macron ha intrapreso un viaggio in Africa, che ha toccato diverse tappe. Nel corso di una di queste, è stato registrato un video: una clip di pochi secondi, che lo vede dialogare con il Ministro degli Affari Esteri del Benin, Aurélien Agbénonci. Quello che è avvenuto nel corso del colloquio, grazie a quei pochi secondi ripresi, ha finito per diventare virale.
Per chi ha fretta:
- Un video mostra il ministro del Benin Aurélien Agbénonci che si pulisce la giacca dopo esser stato toccato da Macron
- Il breve video è stato condiviso e il presidente francese deriso per la presunta umiliazione subìta
- In realtà, a spiegare cos’è successo davvero è stato lo stesso Agbénonci: Macron gli aveva indicato della polvere sul suo vestito, e lui se l’era scrollata di dosso
Analisi
«Caspita, i gesti del funzionario del Benin volti a cancellare simbolicamente il segno di superiorità paternalistica impostagli da Macron, non hanno prezzo!». Così recita un Tweet, in allegato del quale appare un video di 10 secondi. I suoi protagonisti sono il presidente francese Macron e il Ministro degli Affari Esteri del Benin, Aurélien Agbénonci. Nel video li vediamo conversare, fino a che Macron non poggia una mano sulla spalla del funzionario. Quest’ultimo si gira a guardarla, e poi ripulisce il luogo toccato. «A Bènin, Macron trattato come un clown», scrivono su Facebook. Altri utenti esultano per la presunta umiliazione anche qui e qui.
Ma cos’è successo davvero? A smentire qualsiasi congettura è lo stesso protagonista del video, il ministro Agbénonci. In risposta al Tweet sopracitato, che interpretava la sua mossa come un gesto «volto a cancellare simbolicamente il segno di superiorità paternalistica impostagli da Macron», Agbénonci ha risposto: «Falso… non lo è». Ha poi spiegato cosa fosse realmente accaduto: «Il capitano Macron si era appena accorto e di una traccia di polvere sulla mia giacca dopo la conferenza stampa tenutasi all’esterno, e me l’ha mostrata. Il mio gesto non ha fatto altro che completare quello molto gentile del presidente Macron».
July 28, 2022
Il viaggio di Macron in Africa
Dopo aver precedentemente toccato tappa in Camerun, il Presidente francese Macron ha visitato il Benin lo scorso 27 luglio. Ha lì incontrato il presidente della Repubblica del Benin, Patrice Talon, per parlare della situazione nella repubblica presidenziale, soprattutto dal punto di vista della sicurezza. La visita di Macron nella nazione dell’Africa occidentale arriva dopo che i legislatori dell’opposizione francese hanno avvertito di un aumento “allarmante” delle violazioni dei diritti umani nel Benin. Nella conferenza stampa congiunta tenuta dai due leader, a margine dell’incontro, Macron ha annunciato il suo impegno a sostenere il Benin investendo in sicurezza, istruzione e un nuovo centro culturale francese. Il tour di quattro giorni, che conclusosi in Guinea-Bissau, segna il primo viaggio di Macron in Africa nel suo nuovo mandato come presidente francese, mentre cerca di riavviare le relazioni postcoloniali della Francia con il continente.
Conclusioni
Nessun incidente diplomatico, nessuna umiliazione. Il ministro Agbénonci ha dichiarato di essersi ripulito nel punto toccato da Emmanuel Macron semplicemente perché quest’ultimo gli aveva indicato della polvere sulla sua giacca.
Questo articolo contribuisce a un progetto di Facebook per combattere le notizie false e la disinformazione nelle sue piattaforme social. Leggi qui per maggiori informazioni sulla nostra partnership con Facebook.
Leggi anche:
- No! Brigitte Macron non si è mai operata alla prostata
- Mohammed bin Salman all’Eliseo: Macron lo accoglie con una lunga stretta di mano – Il video
- Lo scandalo Uber mette nei guai Macron. Quella trasmissione di 5 anni fa che imbarazza l’Eliseo – Il video
- La rabbia dello staff di Macron davanti alle bugie di Putin al telefono: «Zelensky vuole l’atomica? Ma cosa dice?»
- L’ultima telefonata Macron-Putin prima dell’invasione in Ucraina, l’accordo sul vertice con Biden e le bugie sulle truppe al confine