Liliana Segre attacca Giorgia Meloni sul fascismo: «Le parole non mi colpiscono. Cominci a togliere la fiamma tricolore dal logo del suo partito»
«La destra italiana ha consegnato il fascismo alla storia ormai da decenni, condannando senza ambiguità la privazione della democrazia e le infami leggi anti-ebraiche». Sono queste le parole che Giorgia Meloni ha consegnato alla stampa internazionale nei giorni scorsi. Parole che per Liliana Segre non bastano a confermare il distacco dagli ambienti più nostalgici della politica italiana: «Nella mia vita ho sentito di tutto e di più, le parole pertanto non mi colpiscono più di un tanto. A Giorgia Meloni dico questo: inizi dal togliere la fiamma dal logo del suo partito». Segre, senatrice a vita e superstite del campo di concentramento di Auschwitz, ha affidato questo commento alla rivista Pagine Ebraiche. La fiamma tricolore presente nel simbolo di Fratelli d’Italia è la stessa che campeggiava nel simbolo del Movimento Sociale Italiano (Msi), il partito fondato nel 1946 da diversi esponenti del regime fascista, tra cui Giorgio Almirante e Pino Romualdi. Dopo il Movimento Sociale Italiano, la fiamma con tanto di logo del Movimento Sociale Italiano è entrata nel simbolo di Alleanza Nazionale. Nel simbolo di Fratelli d’Italia la fiamma è ancora presente: la grafica è la stessa ma manca il logo del Msi.
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