Coltelli in vista e bici lanciata sui binari del treno. Così il trapper Traffik ha documentato l’aggressione su Instagram – Il video
«Vogliamo ammazzarti perché sei nero». Questa la ragione dell’aggressione dei trapper Jordan e Traffik a un operaio nigeriano di 41 anni. I due, che sono stati arrestati a Bernareggio (Monza e Brianza) per rapina aggravata dall’uso di armi e dalla discriminazione razziale, si trovavano nella stazione ferroviaria di Carnate quando si sono avventati sull’innocente sconosciuto. Nel video si vede Traffik, al secolo Gianmarco Fagà, 26 anni, agitare un coltello davanti alla telecamera del cellulare con cui ha ripreso l’intera aggressione. Subito dopo le immagini mostrano la bicicletta e lo zaino del 41enne scaraventate sui binari della stazione. Una violenza immotivata da parte dei due giovani, già noti alle forze dell’ordine per alcuni precedenti tra cui, nel caso di Fagà, rapina e maltrattamenti.