No! I vaccini Covid non c’entrano con la Sudden Adult Death Syndrome (SADS)
Sempre più frequentemente ci segnalano condivisioni Facebook fatte apposta per rendere difficile la verifica. La cosa diventa ancor più sospetta quando questi contenuti pretendono di dare informazioni scientifiche, le quali dovrebbero invece rendere il più facile possibile l’accesso ai dati, per sottoporli a verifica. Prendiamo per esempio la clip riguardante presunti coaguli nel cuore dei vaccinati. L’utenza di riferimento è quella No vax. Il collegamento diretto tra vaccini contro il nuovo Coronavirus e tali eventi avversi viene lasciato intendere, nella vana speranza di eludere i controlli del Social network. Si preferisce piuttosto postare registrazioni tratte dallo schermo del cellulare, evitando i link diretti alla fonte. Ma alcuni indizi sfuggono sempre.
Per chi ha fretta:
- Per definizione la Sudden Adult Death Syndrome (SADS) non può essere associata a condizioni cliniche precedentemente note, come suggerisce invece una operazione chirurgica al cuore.
- Non esiste in letteratura scientifica un collegamento causale tra SADS e vaccini.
- Il filmato in oggetto non presenta elementi che contestualizzino quanto viene mostrato.
Analisi
Alcuni particolari però sfuggono sempre ai condivisori seriali di fake news. Come nel caso in oggetto, abbiamo sempre riferimenti a un gruppo Telegram, dove si può risalire alla condivisione originale, con link e didascalia inequivocabili:
Blood clot removed from a beating heart in a fully vaccinated patient.
These clots are the reason we are seeing so many sudden deaths.
How many people are walking around with these clots and don’t even know it
#SuddenAdultDeathSyndrome
Cos’è la Sudden Adult Death Syndrome
La clip è apparsa su BitChute, noto portale che ospita contenuti complottisti e No vax. Veniamo ora all’hashtag utilizzato, che fa riferimento a una Sudden Adult Death Syndrome (SADS). Per capire di cosa si tratta ci viene in aiuto l’analisi dei colleghi di Full Fact dello scorso giugno. Si tratta infatti ancora una volta di narrazioni che provengono dagli ambienti No vax americani.
La definizione «Sindrome della morte improvvisa dell’adulto» esiste da molto prima della pandemia di Covid-19 e non vi sono evidenze che la possano associare ai vaccini. Il termine corretto sarebbe «Sudden Arrhythmic Death Syndrome» (Sindrome della morte aritmica improvvisa).
Secondo la British Heart Foundation – continuano i colleghi -, il termine è usato per descrivere i decessi per arresto cardiaco in cui la causa non può essere determinata. […] Si ritiene che la SADS sia il risultato di una serie di rare condizioni genetiche che predispongono le persone a subire un arresto cardiaco, anche se non hanno avuto sintomi e sono state precedentemente in forma e in buona salute e hanno persino preso parte a sport agonistici. Gli studi suggeriscono che la SADS potrebbe essere responsabile di oltre 500 decessi all’anno nella sola Inghilterra. […] nel 2020, questi codici sono stati elencati come causa alla base rispettivamente di 95 e 197 decessi.
Nella operazione chirurgica visibile nella clip vediamodegli elementi inequivocabili, come lunghi grumi di sangue che vengono estratti dal cuore del paziente, cosa che è lontana dalla definizione di “arresto cardiaco la cui causa è ignota”, ancor meno si tratterebbe di una persona “in forma e in buona salute”, visto che si troverebbe nel lettino di una sala operatoria.
Cosa potrebbe mostrare il filmato?
Non è facile avere una risposta riguardo al contenuto mostrato nel filmato. Non sappiamo tante cose: chi sta facendo l’operazione chirurgica; qual è l’anamnesi del paziente; se soffre di disturbi aritmici. Il dottor Filippo Testa, anestesista, già medico di Emergency e co-autore della pagina Facebook Pop Medicine, spiega a Open le sue perplessità riguardo al filmato. «Insomma nel cuore non si formano i coaguli per caso – continua Testa -, è praticamente impossibile, se non in caso di disturbi della coagulazione noti alla base».
Non esistono associazioni tra la sindrome aritmica menzionata e i coaguli nel cuore? «Che dopo una certa età si formino i coaguli nel cuore senza disturbi della coagulazione e in assenza di aritmie è praticamente impossibile – spiega il medico -, si inizierebbero a formare in altre sedi (tipo le vene) e poi si sposterebbero al cuore. Poi all’estrazione del coagulo sembra che si tirino dietro qualcosa. Può essere anche un mixoma (uno dei tumori benigni più frequenti del cuore) che abbia potuto portare alla formazione di questi coaguli attorno a esso».
Conclusioni
Quando si parla di Sudden Adult Death Syndrome (SADS) intendiamo un evento di cui non si conoscono le cause, ben noto prima della pandemia, la cui incidenza non è stata sensibilmente incrementata durante le vaccinazioni. Non conosciamo il contesto esatto del filmato, che in nessun modo può collegare i vaccini a un preciso evento avverso.
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