Roma, Gualtieri nomina Alberto Stancanelli nuovo capo di Gabinetto dopo il caso Ruberti
Sarà Alberto Stancanelli, consigliere della Corte dei conti, a prendere il posto di Albino Ruberti come capo di Gabinetto del sindaco di Roma Capitale. Ad annunciarlo è lo stesso primo cittadino, Roberto Gualtieri, il quale assicura che chiederà oggi stesso «l’autorizzazione al presidente della Corte dei conti per rendere formalmente operativo quanto prima il nuovo incarico». Che quelle parole, «io vi ammazzo», erano fuori luogo lo ha ammesso lo stesso Ruberti. Per quel video si è dimesso, ma lui ha detto a La Stampa che il motivo era stata una discussione calcistica a scatenare quella sua reazione «certamente esagerata, sono frasi che non mi rispecchiano». Versione che non ha convinto tutti. Alcuni parlano di una «resa dei conti interna al Pd», altri hanno ipotizzato una lite scatenata da questioni legate a «collaborazioni sulle Regionali».
Fatto sta che Ruberti si è dimesso e Gualtieri lo ha salutato ringraziandolo «per lo straordinario lavoro svolto in questi mesi». Come ricordato dallo stesso sindaco, Stancanelli che prenderà il suo posto «è un tecnico esperto, che conosce a fondo l’amministrazione di Roma Capitale e con cui ho avuto modo di collaborare in modo eccellente nella sua attuale veste di capo di Gabinetto del ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili Enrico Giovannini, e prima della ministra Paola De Micheli». Gualtieri lo aveva già conferito l’incarico di suo consulente giuridico e il vicecapo di Gabinetto vicario, Nicola De Bernardini, lo attenderà già domani per una prima riunione.
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