Stupro di Piacenza, Twitter rimuove il video della violenza pubblicato da Meloni. La procura apre un’inchiesta
Il video dello stupro di Piacenza di Giorgia Meloni ha violato le regole di Twitter. Il social ha cancellato il filmato, al centro delle polemiche in queste ore. La leader di Fratelli d’Italia aveva, infatti, condiviso il video con tanto di audio che documenta la violenza sessuale ai danni di una 55enne ucraina commessa ieri mattina nel centro della città da un 27enne guineano. Quest’ultimo è stato poi arrestato in flagrante dalla polizia. Il video, girato dalla finestra di un palazzo vicino, è circolato sui media e sui social pubblicato da diversi giornali e politici, tra cui Giorgia Meloni, innescando numerose polemiche.
La procura apre un’indagine
«La diffusione sui media di video riproducenti l’episodio criminoso sono in corso approfonditi accertamenti, trattandosi di un fatto astrattamente riconducibile ad ipotesi di reato», ha affermato la procuratrice Grazia Pradella.
L’istruttoria del Garante della privacy
Anche il Garante per la protezione dei dati personali ha avviato un’istruttoria per accertare «eventuali responsabilità da parte dei soggetti che a vario titolo e per finalità diverse vi hanno proceduto e avverte tutti i titolari del trattamento a verificare la sussistenza di idonee basi giuridiche legittimanti tale diffusione».
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