Pordenone, convalidato l’arresto per la militare Usa che ha investito un ragazzo di 15 anni. La donna: «Sono distrutta dal dispiacere»
Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Pordenone ha convalidato l’arresto per Julia Bravo, la soldatessa in servizio alla base Usaf di Aviano, che ha investito e ucciso Giovanni Zanier mentre era alla guida in stato di ebrezza. Per la militare sono stati confermati i domiciliari nella base militare in cui è in servizio. L’accusa è quella di reato di omicidio stradale. Il magistrato, nelle scorse ore, aveva deciso che non erano necessarie ulteriori indagini sul corpo del ragazzo, colpito da dietro mentre camminava lungo una pista ciclabile a Porcia (Pordenone). La procura ha così concesso il nullaosta per la sepoltura del 15enne, per il quale verranno celebrate i funerali giovedì 25 agosto alla chiesa del Beato Odorico di Pordenone. Diverse autorità locali saranno presenti. Julia Bravo, ha riferito il suo legale, è «confusa e frastornata». Questa mattina, nel corso dell’udienza di convalida per l’arresto, si era detta «distrutta dal dispiacere» e si è scusata per quanto accaduto.
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