Anche Beppe Grillo contro i jet privati: «Inquinano troppo: tracciamoli come fanno in Francia»
Anche Beppe Grillo prende posizione sull’uso dei jet privati. In un articolo pubblicato sul suo blog il fondatore del Movimento 5 Stelle menziona l’account Twitter “I fly Bernard“, che monitora tutti i viaggi dei jet privati in Francia e lancia la proposta: «Potremmo emulare l’iniziativa anche in Italia». Nel post intitolato Francia: i viaggi folli dei jet privati dei miliardari, Grillo fa notare il contrasto tra «il piano di sobrietà» entrato in vigore in Francia per fare fronte alla crisi energetica e l’enorme consumo di risorse dei voli privati dei super ricchi del Paese. In toni enfatici, il garante pentastellato si schiera a favore della proposta dell’Alleanza Verdi Sinistra che chiede l’abolizione di questi mezzi. La ragione della richiesta è spiegata in maniera eloquente dal segretario di SI Nicola Fratoianni: un volo di poche ore di uno di questi aerei, «inquina quanto tutti gli spostamenti di quattro persone in un anno». La dichiarazione è veritiera, come hanno fatto notare i colleghi di Pagella Politica. La questione dei jet privati era salita alla ribalta già a inizio agosto quando si era diffusa la notizia che l’influencer Kylie Jenner aveva effettuato un volo privato di 17 minuti.
Un jet privato emette 10 tonnellate di gas serra in 5 ore
Nelle scorse ore, a schierarsi contro la proposta di SI e Verdi era stato il presidente della commissione finanze alla Camera Luigi Marattin, di Italia Viva. Secondo il deputato l’idea varrebbe la pena di essere portata avanti poiché in i «jet privati registrati fiscalmente in Italia» sono 133. Ironicamente aveva commentato «sicuramente abolendoli si risolve il problema dell’ambiente nel mondo». Dati alla mano, l’aviazione è responsabile di circa il 3% delle emissioni di gas serra causate dall’uomo. Di queste, circa il 4% proviene proprio dai voli privati. A pesare, però, è soprattutto la disparità di emissioni rispetto a quelle emesse da un quotidianamente da individuo che viaggia con altri mezzi. Come evidenziato da Pagella Politica, un cittadino francese emette circa 2,6 tonnellate l’anno di gas serra per effettuare i propri spostamenti. Un volo privato di 5 ore, invece, ne emette circa 10.
L’idea di tassare i jet privati
Nonostante i numeri siano particolarmente impattanti in termini relativi, in termini assoluti si tratta di percentuali piccole. Proprio per questo, c’è chi ritiene che piuttosto che vietare i jet privati, sarebbe più utile tassarli. Facendo pagare i proprietari, ad esempio, per ogni decollo e ogni atterraggio e poi utilizzare i proventi per finanziare lo sviluppo di carburanti verdi da utilizzare nell’aviazione – compresa quella civile – poiché si tratta di un settore la cui crescita pare destinata a continuare.
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