Il pestaggio 9 contro uno a Reggio Calabria, tra loro anche due minori: scatta il Daspo da locali e lungomare – Il video
Sono stati individuati i responsabili della brutale aggressione, avvenuta la notte del 31 luglio scorso sul lungomare di Reggio Calabria, ai danni di un ragazzo poco più che maggiorenne, colpito ripetutamente con calci, pugni e persino un casco. Dei venti ragazzi ripresi nel video, pubblicato all’indomani dell’aggressione dall’allora sindaco Giuseppe Falcomatà, nove sono stati considerati autori materiali del pestaggio. Nei loro confronti, il questore di Reggio Calabria Bruno Megale ha emesso un provvedimento di Dacur, ossia il divieto di accesso nei centri urbani. In seguito all’aggressione, la vittima era stata costretta a ricorrere a cure mediche, riportando lesioni in tutto il corpo e la frattura del setto nasale. Ora, con l’applicazione del cosiddetto “daspo urbano”, i nove giovani non potranno più accedere nei locali e negli esercizi commerciali su tutto il lungomare Falcomatà. I responsabili, inoltre, non potranno nemmeno stazionare nelle vicinanze del lungomare, per periodi che vanno da un minimo di sei mesi a un massimo di due anni. A portare alla loro individuazione è stato il minuzioso lavoro di ricostruzione della vicenda, coordinato dalla Procura ordinaria guidata da Giovanni Bombardieri e dalla Procura dei Minori con a capo Roberto Di Palma.
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