Caserta, il prete chiede offerte più generose ai fedeli per la festa patronale: «È aumentato tutto» – Il video
Anche la Chiesa risente del carovita. E organizzare una festa patronale, di questi tempi, richiede «offerte più generose» da parte dei fedeli. È l’appello lanciato durante l’omelia da don Antonio Lucariello, parroco di Carinaro, un piccolo centro in provincia di Caserta. Don Antonio, infatti, rivolgendosi ai fedeli ha richiesto «qualche cosina di più per coprire le spese» in vista della festa patronale di Santa Eufemia, prevista per il 16 settembre, ma i cui festeggiamenti sono già iniziati da diversi giorni. Durante l’omelia, il parroco di Carinaro, ha cercato di spronare i fedeli a essere un po’ più generosi: «A chi passa attraverso le nostre strade, vicino ai nostri palazzi, accogliamolo con il sorriso, con le nostre preghiere e certamente con il dono della generosità come avete sempre fatto. Quest’anno con qualche cosina in più». E don Antonio ha poi spiegato il perché della richiesta: «Ovunque siamo andati quest’anno, per i contratti (per organizzare la festa patronale, ndr), tutti ci hanno detto che tutto è aumentato. Allora, qualche cosina in più, non dico quanto, rispetto a tutti gli altri anni, e credo che riusciamo a coprire tutte le spese. Già avete capito, Dio ama chi dona con gioia e con tutto il cuore, ma non con tristezza e con le lacrime. Facciamo come fanno gli sposi, con le lacrime di gioia».
Le polemiche e la risposta di don Antonio
L’omelia è stata ripresa da un fedele, che ha pubblicato l’estratto su TikTok, facendo diventare così virale la richiesta del parroco e, allo stesso tempo, innescando numerose polemiche, con diversi commenti che invitano il prete a vergognarsi per la richiesta e a chiedere aiuto altrove. Il video, inoltre, è stato anche condiviso sulla pagina Facebook del consigliere regionale, Francesco Emilio Borrelli, che però non ha commentato le parole del sacerdote. Non tutti però hanno contestato le parole di don Antonio, prendendo le difese del parroco proprio alla luce delle difficoltà dovute ai rincari dei prezzi, delle materie prime, dei servizi. Malgrado le critiche, don Antonio è rimasto ben fermo sulla sua posizione. «Io non ho problemi, sono convinto di quanto affermato! – ha dichiarato il parroco all’emittente locale Contrasto Tv -. So bene i sacrifici che faccio per questa comunità. La festa è altra cosa, le chiacchiere restano chiacchiere. Noi ci concentriamo sui fatti e con il comitato vogliamo arrivare alla fine dei festeggiamenti nel migliore dei modi».
@aversamia Di solito le offerte sono gia molto generose infatti vengono chiamate “ e mazzat e sant eufemia” !!#foryou#vergogna#nonegiusto#viral#neiperte ♬ suono originale – Aversa Mia
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