Bergamo, Vittorio Sgarbi sbaglia castello: finisce in una festa di matrimonio (e si ferma a cantare)
Doveva partecipare ad un appuntamento presso un castello. E in un castello si è ritrovato, ma quello sbagliato: così Vittorio Sgarbi ha finito per prendere imprevedibilmente parte al matrimonio di una coppia sconosciuta, che stava celebrando al Castello Silvestri di Calcio (Bergamo). La vicenda è avvenuta venerdì sera, quando il candidato per “Noi Moderati” al Senato ha varcato la soglia dell’edificio convinto di essere arrivato nel luogo prefissato. Si è ritrovato invece al cospetto di Pierangela e Andrea, gli sposi che in quel momento stavano facendo le foto di rito prima dei festeggiamenti. Invece che andarsene, tuttavia, il critico d’arte ha deciso di restare e godersi il momento. Non solo spizzicando qualcosa dal buffet e scattando selfie con gli invitati, ma cimentandosi persino in un’esibizione canora. «Stavo cantando ‘Così celeste‘ di Zucchero, quando me lo sono visto arrivare alle spalle», ha raccontato a l’Eco di Bergamo Michele, il cantante del duo “Valentina e Michele”, che si stava esibendo sul palco in quel momento. «’Professore”, l’ho salutato. Pensavo che se ne andasse subito e invece ci ha chiesto di cantare insieme: ci ha chiesto di fare Azzurro di Celentano e un’altra canzone di Rita Pavone. Bravissimo». Una parentesi certamente inaspettata per i novelli sposi, durata prima che Sgarbi riprendesse il viaggio nella Bassa bergamasca in direzione, stavolta, del castello giusto.