I giovani di FdI vincono la sfida della piazza: «È fatta e il centrodestra non si dividerà» – Le interviste
Le bandiere che sventolano in Piazza del Popolo non lasciano spazio a interpretazioni. Roma, 22 settembre, chiusura della campagna elettorale del centrodestra. È un cielo di fiamme tricolore nel quale spunta qualche Alberto da Giussano, rare scritte di Forza Italia e, ancora meno, i simboli di Noi moderati. Passa un autobus scoperto, di quelli che normalmente usano i turisti: i sostenitori di Giorgia Meloni, affacciati, cantano: «Ma il cielo è sempre più blu». Il gruppo più chiassoso è quello di Gioventù nazionale, associazione che collabora con Fratelli d’Italia e che «nasce come eredità storica dei movimenti giovanili della destra italiana». Abbiamo parlato con loro, con il coordinatore del Lazio di Forza Italia Giovani, con una 19enne leghista che si era candidata alle comunali di Roma e con una comitiva di ragazzi che si definisce «a sostegno di tutto il centrodestra».
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