Simone Cavaliere: il 20enne che ha raccontato su TikTok la sua battaglia contro un tumore raro – Il video
Simone Cavaliere era un ragazzo di 20 anni. Viveva a Pozzuoli e raccontava la sua vita su TikTok, come tutti i ragazzi della sua età. Le partite del Napoli, i giri in moto, qualche video con i colleghi di lavoro, tanti quelli con la sua fidanzata. Poi, ad agosto, ha iniziato a mostrare altro: la sua lotta contro un tumore raro, che gli era stato diagnosticato solo la scorsa primavera e che se l’è portato via martedì 20 settembre. Un racconto quotidiano di ogni suo passo contro la malattia, della sua forza e del suo ottimismo, del sostegno della famiglia e della sua fidanzata, sempre accanto a lui. In pochissimo tempo, Simone è entrato nel cuore delle persone, raggiungendo quasi 30mila follower e 600mila like. I suoi video erano semplici, diretti: aggiornava chi lo sosteneva sulle sue condizioni fisiche, sui risultati delle analisi, su quando avrebbe fatto la chemioterapia. I primi giorni di settembre la sua ragazza tranquillizzava i follower, preoccupati per la sua assenza da TikTok: «Mi state chiedendo in tantissimi come sta Simone e faccio un video per rispondere a tutti. Simone sta bene, fortunatamente stamattina le analisi sono uscite buone e ha cominciato la chemio. Appena starà meglio, pubblicherà. Un bacio a tutti!», aveva detto. L’ultimo video il 14 settembre, al termine del terzo ciclo di chemio: Simone si sentiva bene e aveva dato la buonanotte ai suoi seguaci esultando per la vittoria del Napoli nella fase a gironi della Champions League. Poi la terribile notizia.
I messaggi di cordoglio
Nel pomeriggio di giovedì 22 settembre si sono tenuti i funerali. Tante le persone presenti, e ancora di più quelle vicine virtualmente, che hanno reso omaggio a Simone: «Non ci posso ancora credere. Che vita ingiusta. Voglio pensarti nei momenti belli, quelli di un ragazzo di 20 anni. Ci mancheranno i tuoi video. Ciao Simone, ti porterò nel cuore». «Aveva solo 20 anni e tutta una vita davanti: se ne è andato così all’improvviso senza una ragione, lasciando i genitori ed i fratelli nello sconforto più totale», un altro dei commenti. E ancora: «Sei stato un guerriero», «un colpo al cuore, hai lottato con tutta la tua forza. Riposa in pace». Anche i video meno recenti sono stati inondati da messaggi di cordoglio.
La chemioterapia
Colpisce un video dei primi giorni di agosto, quando Simone aveva iniziato con il primo ciclo di chemio: «Oggi sono qui a Firenze ad affrontare questo percorso. Ho dovuto rinunciare a tutto purtroppo, ma ne va della mia vita. Sono sicuro che ne uscirò vincitore perché in fondo lo sono sempre stato. Sto passando giorni brutti per via della chemio ma non mollerò – aveva scritto – Uscirà il sole anche per me. Come sempre sono un leone. Oggi ho finito il primo ciclo dopo ben 98 ore attaccato 24 su 24 ad una macchinetta. È andato tutto bene, fuori la prima!».
@toniadisanto95 Sono amareggiato dalla vita non lo meritavi vita mia vola più in alto che puoi 💔👈😇 Simone cavaliere 😇💔 @1simone_helen6 #angelomio #volapiuinalto ♬ ‘O frate mio – Anthony
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