Il Cremlino licenzia il generale della logistica in Ucraina, arriva il «macellaio di Mariupol»
Il generale Mikhail Mizintsev è stato nominato viceministro della Difesa, responsabile della logistica delle forze armate russe. Già capo della Difesa nazionale al Centro di controllo della Russia, prende così il posto del generale Dmitry Bulgakov. Ad annunciarlo è lo stesso ministero, citato dall’agenzia di stampa statale Interfax. Un cambio nel direttivo militare che arriva pochi giorni dopo l’annuncio della mobilitazione di centinaia di migliaia di russi voluta dal presidente Vladimir Putin per rafforzare la sua offensiva in Ucraina. Il generale Mizintsev sarà «responsabile delle forniture materiali e tecniche delle forze armate», mentre il suo predecessore Bulgakov «è stato trasferito a un nuovo incarico». La notizia dell’insediamento del generale non è passata inosservata in Ucraina. Come i media ricordano, Mizintsev era sato soprannominato “il macellaio di Mariupol” in seguito agli attacchi dello scorso maggio contro la città portuale ucraina e il comportamento brutale che aveva adottato nei confronti della popolazione civile durante l’assedio. Mizintsev, inoltre, rientra tra le personalità già colpite dalle sanzioni occidentali. Come spiega Tass, il generale classe ’62 ha ricoperto vari ruoli di spicco nelle forze armate russe, partecipando a tutte le operazioni militari lanciate da Putin: dal Caucaso alla Siria.
Leggi anche:
- Come va il referendum della Russia nei territori occupati dell’Ucraina, tra votazioni «con i mitra» ed elettori prelevati casa per casa – Il video
- Così Putin scende in campo in Ucraina e detta le nuove strategie di guerra ai generali
- Come funziona la propaganda russa in Ucraina tra bombardamenti, bambini spariti e tombe improvvisate