Via libera dal governo a 8 impianti per rinnovabili: i progetti sbloccati in Puglia, Basilicata e Toscana
Il Consiglio dei ministri, su proposta del presidente Mario Draghi, ha giudicato positivamente la compatibilità ambientale di otto progetti di impianti di produzione di energia elettrica alimentati da fonti rinnovabili (eolica, fotovoltaica e geotermica), per una potenza complessiva pari a circa 314 megawatt, dando così il via libera alla loro costruzione. Come è spiegato nel comunicato diffuso da palazzo Chigi, le deliberazioni adottate sostituiscono a ogni effetto il provvedimento di valutazione d’impatto ambientale (VIA). Nel dettaglio, si tratta di tre progetti da realizzare in Basilicata, tre in Puglia e due in Toscana. In provincia di Matera, nei comuni di San Mauro Forte, Salandra e Garaguso, dovrebbe sorgere un impianto eolico per una potenza di 72 Mw, mentre in provincia di Potenza si attende quello di “Venusia”, tra i comuni di Venosa e Maschito, da 36 Mw. A questi si aggiunge la realizzazione dell’impianto eolico da 55,8 Mw nei comuni di Muro Lucano, Bella e Balvano, sempre in provincia di Potenza. In Puglia gli impianti eolici saranno due, entrambi in provincia di Foggia: quello nei comuni di San Paolo di Civitate località Masseria Difensola e Poggio Imperiale località La Colonnella (31,35 Mw), e quello di “Serra Palino” nei comuni di Sant’Agata di Puglia e Candela (48 Mw). Via libera anche per il progetto per l’impianto agri-ovi-fotovoltaico “Copertino”, nei comuni di Copertino e Galatina (Lecce), da 60 Mw. Infine, in Toscana, è stato deliberato il permesso di ricerca finalizzato alla realizzazione di due impianti pilota geotermici in provincia di Pisa, entrambi da 5 Mw: “Cortolla”, nel comune di Montecatini Val di Cecina e “Castelnuovo”, nel comune di Castelnuovo Val di Cecina.
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