Ucraina, la rivelazione del Nyt: «Dietro l’esplosione del ponte di Kerch i servizi di intelligence di Kiev»
«Sono stati i servizi di intelligence ucraini a orchestrare l’esplosione al ponte di Kerch in Crimea». Così il New York Times cita un funzionario del governo di Kiev. Secondo la fonte del Nyt, rimasta anonima a causa del divieto del governo di parlare dell’esplosione, gli 007 di Kiev avrebbero orchestrato l’attacco, utilizzando un camion-bomba guidato attraverso il ponte. Il serbatoio di stoccaggio del carburante ha così preso fuoco provocando tre morti e il crollo di parti del ponte più lungo d’Europa. Nonostante Kiev non abbia finora rivendicato alcuna paternità sull’accaduto, nelle ore successive all’esplosione non sono mancati i commenti entusiasti dei funzionari governativi e gli scherni pubblici nei confronti di Mosca. Il consigliere del presidente ucraino Mykhaylo Podolyak su Twitter ha promesso che «quello del ponte sarà solo l’inizio», mentre l’amministratore delegato delle poste ucraine Igor Smelyansky ha postato francobolli in “stile Titanic” con l’immagine del ponte fatto esplodere. Il Cremlino ha fin da subito accusato Kiev di quanto accaduto.
Foto: Ansa
Leggi anche:
- I falsi video e le teorie che circolando sull’esplosione sul ponte di Kerch in Crimea
- Esplosione sul ponte di Kerch, Putin affida agli 007 di Fsb la sicurezza in Crimea. E spuntano le immagini dei danni visti dal satellite – Le foto
- Lo sfottò delle poste ucraine sull’attacco al ponte di Crimea: il francobollo «come il Titanic» – La foto
- L’Ucraina: i servizi russi dietro l’autobomba sul ponte della Crimea. Podolyak: «Faida in corso a Mosca»
- La reazione russa all’attacco sul ponte di Crimea, ricostruzione lampo: «Entro stasera via libera ai treni»
- Quando Putin inaugurò il ponte con la Crimea guidando un camion: cosa rappresenta quel collegamento per i russi – Il video
- Il video del momento esatto dell’esplosione sul ponte di Kerch in Crimea e le domande ancora senza risposta